La Kigili soffre ma supera Chiusi 71-67 e centra la terza vittoria in fila

Era un’eternità che la Fortitudo non sorrideva per tre volte consecutive. La terza arriva non senza patemi: ci sono voluti difatti quasi 38 minuti per scrollarsi di dosso un avversario strutturato su Medford e Bolpin (più della metà dei punti ospiti arriva dalle loro mani), ma capace di trovare altri attori (Martini nel terzo quarto),  per poi mollare davvero il colpo solo dopo l’ultimo affondo casalingo. Dal 54-58 in apertura di ultimo quarto, la Kigili se ne esce con un 12-0 costruito con i punti di Aradori e Thornton, che a 3 minuti dal gong, sul 66-58, non lasciano spazio all’ennesima vera reazione esterna. Prima c’era stata davvero poca distanza fra le due formazioni, con allunghi minimi sempre rintuzzati, e una Fortitudo costretta ad inseguire per buona parte di primo tempo.  Tutto passa come detto da Bolpin (20) e Medford (24), non sufficienti però per togliere lo zero dalla casella vittorie per la formazione di coach Bassi. La Kigili, la cui unica sconfitta a Cento acquista ancora più valore visto il colpaccio di Marks e soci a Udine, ha 12 da Aradori, 13 da Thornton, ma soprattutto 10 da un Barbante in costante crescita, e altri 13 da un solido Cucci con 22 di valutazione.