Rimini torna a splendere: il derby con Pesaro è suo

RIMINI – Finisce con una straripante vittoria per i padroni di casa il primo derby Rimini-Pesaro in terra roagnola dopo ben 18 anni. Partita vissuta a strappi, con Rimini a condurre da subito, Pesaro a riagganciare all’intervallo e infine con i padroni di casa ad allungare nell’ultimo decisivo periodo. Quintetti: Dell’Agnello parte con Robinson, Anunba, Marini, Johnson e Simioni. Leka risponde con Bucarelli, Ahmad, King, Lombardi e Zanotti. Rimini fa la voce grossa in avvio con un perentorio 11-5. Il primo time-out pesarese scatta a 5’17”. Anunmba si scopre triplista sulla zona 3-2 dei marchigiani. 20-7 a 3’00” con la Vuelle in palese difficoltà. Sul +14 riminese (28-14 a 1’43”, tripla dell’ex Tomassini) Leka deve già spendere il secondo time-out. Primo quarto sempre 28-14 per i padroni di casa. La Carpegna Prosciutto gioca a due velocità in meno rispetto alla Rivierabanca, che ha gioco facile a contestare tiri agli avversari. Marini e  socigestiscono ora il vantaggio accumulato. Prova un timido recupero Pesaro, ma un antisportivo fischiato a Petrovic stoppa tutto. 45-27 a 4’40” e pare davvero una passeggiata per gli uomini di Dell’Agnello. Ahmad guida la rimonta e con un minibreak la Vuelle si riavvicina: 47-37 a 2’31”. Lombardi da 3 e poi King dalla lunetta arrivano -5 a al termine del primo tempo (50-45), riaprendo inaspettatamente la partita. Rimini torna minacciosa al riavvio riportandosi subito a +8. Leka si dispera sui rigori sbagliati da Zanotti e soprattutto il 4° fallo di Bucarelli a 6’53”. Ma la Carpegna Prosciutto adesso c’è.61-59 a 4’09” sulla penetrazione di Ahmad. Ma un tecnico alla panchina pesarese ridà coraggio ai romagnoli ed è nuovamente +8 (67-59). De Laurentiis e Ahmad riportano ancora a contatto gli ospiti (68-65 a 2’15”). 72-67 al termine del terzo quarto. Si riparte e Rimini è nuovamente a +11 con due triple consecutive di Grande (78-67 a 8’10”). E’ il colpo del KO. La Vuelle torna a-18 (88-70), mentre il cronometro corre veloce. Per la Rivierabanca tutto ora è facile e il canestro diventa grandissimo. Tocca anche il +19 la squadra di casa col 32esimo punto di un incontenibile Marini (91-72). Pesaro alza bandiera bianca. Leka e Dell’Agnello inseriscono gli under, segno inequivocabile della deposizione delle armi. 99-81 il finale.