Rieti meritatamente passa a Pesaro

PESARO – Pesaro perde la terza di fila contro Rieti dopo aver rincorso tutta la gara, riprendendola nel finale e quindi capitolando negli ultimi secondi quando le forze oramai erano al lumicino, anche per aver giocato in 8 tutta la partita. Gran partita di Palmi e Spencer tra gli ospiti. In occasione della festa della donna dell’8 marzo, per sensibilizzare alla parità di genere, la Carpegna Prosciutto si presenta in campo con le canotte dei giocatori che presentano sul retro il cognome della madre invece di quello solito. Pesaro manda a referto Bucarelli solo a onor di firma, dato l’infortunio occorsogli alla mano in settimana ad allenamento. Il lungodegente Parrillo è l’altro assente. Rieti al completo. I quintetti: Maretto, Ahmad, Lombardi, Petrovic e De Laurentiis per i padroni di casa. Monaldi, Piccin, Palmi, Piunti e Spencer tra gli ospiti. Partenza gagliarda degli ospiti con l’ex Monaldi a guidare le danze in attacco e il totem Spencer a oscurare tutto in area. Sul 11-19 a 3’46” Leka decide di pensarci su. Pesaro rimonta grazie a Imbrò e Ahmad. Anche King si aggiunge ai due e al termine del primo quarto è perfetta parità: 22-22. Scappa ancora Rieti al riavvio con Palmi e il solito Monaldi: 22-34 a 7’20”. Massimo vantaggio ospite 27-44 a 3’53”. Si risveglia ancora Pesaro, sulle ali del bomber Ahmad, ma vale solo il -8 al termine del primo tempo: 41-49. La Carpegna Prosciutto tenta in tutti i modi il riaggancio, ma Rieti è un osso duro e Palmi un vero cecchino da 3 punti. Monaldi ha un risentimento e deve uscire, ma Spanghero non fa rimpiangere la sua assenza. Ci sono alcune fischiate contestate dai padroni di casa, compreso un tecnico per proteste a Leka, che comunque non impediscono ai pesaresi di portarsi a -5 all’ultimo minibreak: 65-70. Si torna in campo e la ditta De Laurentiis – Ahmad in un amen porta la Vuelle in vantaggio per la prima volta in partita: 71-70 a 8’31”. Torna avanti Rieti giocando su Spencer (76-77). Spanghero dà il nuovo +4 della Sebastiani (78-82 a 1’40”). Spencer spazza via tutto in area e Pesaro non ha più le forze di riprenderla. Imbrò tira corta la tripla del possibile -1 e così i laziali meritatamente violano la Vitrifrigo Arena conquistando due punti pesanti in chiave playoff. 78-85 il finale.