Pesaro espugna il Paladozza al termine di un grande match

Pesaro espugna il Paladozza al termine di un grande match

La tripla di VJ King è decisiva nel finale della classicissima Fortitudo-Pesaro. I marchigiani vincono al Paladozza per una sola lunghezza al termine di una vera e propria battaglia

BOLOGNA – Al termine di un grandissimo spettacolo in campo e soprattutto sugli spalti, la Carpegna Prosciutto al termine di un finale thrilling ha ragione della Fortitudo Bologna di un solo punto. Prima dell’inizio, viene premiato Deshawn Freeman della Flats Service come MVP straniero di A2 del mese di gennaio. Caja presenta in campo Fantinelli, Mian, Bolpin, Thomas e Freeman. Leka risponde con Bucarelli, Maretto, Ahmad, King e Petrovic, mentre De Laurentiis è a referto ma per onor di firma acausa di problemi a un ginocchio. La partenza è tutta dei padroni di casa, che sospinti dai propri tifosi volano subito a +5 (8-3). 16-6 a 4’58” con Leka costretto al primo time-out. La Vuelle torna in carreggiata con un controbreak di 13-0 che chiude il primo quarto sul 16-19 ospite. Il punteggio si sblocca a 8’27” con due liberi di King. Si sveglia la Fortitudo sulle ali di capitan Fantinelli. Ahmad però regge il colpo e tiene a distanza i bolognesi. Un buon Zanotti sopperisce all’assenza di De Laurentiis, mentre per Bologna è Panni a tentare di scuotere i suoi. Con Freeman riporta i suoi a contatto dopo essere andati anche a -9. 32-32 a 1’35” (Thomas). King e Zanotti, ancora una volta, allungano per Pesaro, che chiude il primo tempo sul 34-40. Mian scalda subito la mano al riavvio e propizia l’aggancio biancoblu dopo pochi minuti: 42-42 a 7’32”. L’elastico torna ad allungarsi con Ahmad riprende quota. La Flats Service è però tosta in difesa e rimane incollata ai marchigiani. Il 4° fallo di Fantinelli apre le porte del parquet per Vencato, sin qui solo spettatore. L’ex Orzinuovi si dimostra subito positivo. La Carpegna Prosciutto non molla la testa della gara, ma Panni con una magia allo scadere, pareggia i conti (55-55): tutto da rifare nell’ultimo quarto. La Fortitudo si ripresenta subito in campo con un 5-0 perentorio. King spezza l’inerzia e Pesaro rimette il naso avanti (62-63 a 5’43”). Ma Mian è indemoniato e da tre punti crivella la retina a ripetizione (68-63 a 2’40”). 70-68 a 52”, Bologna sbaglia in attacco, mentre King infila la tripla del +1 pesarese a 12.6”. Aradori tira da 3 allo scadere, ma è out e la Carpegna Prosciutto espugna così il Paladozza: 70-71 il finale.