Finale travolgente di Sassari a Cremona, la Vanoli esce tra i fischi

Finale travolgente di Sassari a Cremona, la Vanoli esce tra i fischi

Quattro minuti finali da +18 per Sassari, che si aggiudica la partita 65-80

1° QUARTO

Vanoli decisamente più concentrata della Dinamo in avvio di gara: 10-2 al secondo minuto, con percentuali immacolate. Time-out Sassari.

Nessun esito apprezzabile per la formazione ospite, sortito dal minuto di sospensione; difesa di casa impenetrabile e concentrazione impeccabile. Al 6’, 16-2; Dreznjak 11.

Al 7’ Sassari ritrova la via del canestro: 8-13.

L’ingresso in campo di Cappelletti migliora l’efficacia della manovra ospite.

Al 10’, 24-15.

2° QUARTO

Sassari riprende da dove aveva interrotto, implementando il parziale a proprio favore: al 13’, 26-22. Time-out Cremona.

La seconda tripla di Bibbins riporta Sassari ad un solo possesso di ritardo: 28-25 al 14’.

Le triple di Dreznjak e Jones, per la ripartenza Vanoli; 34-26 al 15’, time-out Sassari.

Micidiale 3/3 di Bendzius dall’angolo: 42-40 al 19’.

Dreznjak 17, Bendzius 11, Cappelletti 9.

9/14 da tre punti per la Dinamo, contro il 7/16 della Vanoli.

3° QUARTO

Avvio di ripresa costellato di errori; il primo canestro del secondo tempo, giunge al 23’ ad opera di Bendzius, a cui risponde Davis.

Al 24’ la Dinamo esaurisce il bonus falli.

Al 25’, un’azione personale di Bibbins, conclusa in sottomano centrale, vale il pareggio a quota 48; time-out Vanoli.

Sorpasso Dinamo: rubata di Halilovic a Poser, e contropiede concluso in schiacciata. 48-50 al 26’.

Partita che prosegue punto a punto tra due squadre che appaiono attanagliate dalla paura di sbagliare, e che quindi realizzano poco; nessuna tripla andata a segno da ambo le parti.

Alla terza sirena, 54-54.

4° QUARTO

Sempre meno canestri, poi ha inizio lo show finale della Dinamo.

Al 34’, la tripla di Veronesi (primi punti per lui) per il 57-59.

Tripla di Tambone per il massimo vantaggio ospite: 57-62.

Tap-in di Renfro: 57-64 al 35’; time-out Cremona.

Bibbins per il +10: 59-69 al 36’.

Tambone da tre: 60-72 al 37’ e partita praticamente conclusa con il pubblico di casa che inizia a sfollare, sommergendo la squadra di fischi.

Dopo avere raggiunto 18 lunghezze di vantaggio nel breve volgere di poco meno di quattro minuti, Sassari riduce la pressione e finisce 65-80.