Riunione d’emergenza tra i dirigenti di EuroLeague in programma in questi minuti secondo quanto riferito da Mundo Deportivo. Al centro della discussione il futuro prossimo delle tre squadre russe dopo l’attacco all’Ucraina.
Il timore dell’organizzazione, secondo il quotidiano catalano, è la possibile chiusura dello spazio aereo russo. Il Barcellona dovrà imbarcarsi oggi alla volta di San Pietroburgo, domenica è invece atteso a Mosca per il recupero del diciannovesimo round con il Cska.
A livello calcistico sono due i temi caldi. Il 24 marzo la Polonia è attesa a Mosca per il primo spareggio in vista del Mondiale in Qatar. Così la Federcalcio di Varsavia: «Le decisioni politiche restano nelle mani delle autorità statali e degli organismi internazionali ma, consapevoli delle potenziali minacce legate alla situazione attuale, siamo in attesa della posizione degli organi direttivi della federazione mondiale. Il caso riguarda non solo la nazionale polacca, ma anche le nazionali di Svezia e Repubblica Ceca, che potrebbero potenzialmente affrontare la Russia a Mosca in una possibile finale playoff».
Quindi la finale di Champions League, prevista a fine stagione a San Pietroburgo. Il primo ministro inglese Boris Johnson, e alcuni europarlamentari, hanno espresso dubbi, così la Uefa: «La Uefa sta monitorando in maniera costante e da vicino la situazione. Al momento, non ci sono piani per cambiare la sede».
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