Vincenzo Cavazzana: Kell non è ancora al 100%, quindi lo abbiamo sollevato dal playmaking

Vincenzo Cavazzana: Kell non è ancora al 100%, quindi lo abbiamo sollevato dal playmaking

Vincenzo Cavazzana, coach di Openjobmetis Varese, analizza il match con Brindisi

Vincenzo Cavazzana, coach di Openjobmetis Varese, analizza il match con Brindisi nel dopogara per varesesport: «Ho detto ai ragazzi che la strada da perseguire è questa. Lottare su ogni pallone, dare il massimo per cercare di contenere il più possibile la situazione di difficoltà. Avevo sottolineato prima della partita in spogliatoio che sarebbe stato fondamentale contenere la loro fisicità nel pitturato per arginare il loro attacco nei primi secondi dell’azione».

«Ci siamo riusciti spesso bene, poi è chiaro che loro hanno molto armi e quando hanno fatto break noi ci siamo un po’ arenati contro la loro difesa con qualche forzatura di troppo. Abbiamo lavorato meglio con la difesa a zona ma è normale che poi contro squadre di questo livello con la zona trovino quei canestri da tre che, come stasera, ci hanno condannato».

«Siamo stati comunque bravi a risparmiare energie e difendere a uomo nel finale, soprattutto con i nostri lunghi lunghi. Kell non è ancora al cento per cento e quindi abbiamo deciso in queste due gare di toglierli la pressione in fase di playmaking affiancandogli De Nicolao e Beane. Comunque in queste due gare ha cercato di essere più intraprendente e coinvolto».

«Gentile è invece uno dei nostri primi terminali offensivi, sta cercando di dare il massimo e prendersi responsabilità importanti. Stasera le sue percentuali non sono state delle migliori ma sta anche a noi cercare di innescarlo al meglio, invece di andare uno contro tutti. A volte capisce anche lui dove sbaglia, altre si fa sopraffare dal ruolo di leader che sente e finisce con il prendersi anche fin troppi tiri in condizioni difficili. Dal punto di vista emotivo cerca sempre di trascinare tutta la squadra e dobbiamo puntare a tenere coinvolti tutti».