Vacirca: Cremona potrebbe trasformarsi in un “Club Italia” con un roster italiano al 100%

L'idea del dirigente della Vanoli Cremona che apre anche ad una partecipazione alle Coppe

Gianmaria Vacirca, responsabile scouting ed area tecnica della Vanoli Cremona, ha tracciato le linee per il futuro.

Queste le sue parole a La Provincia di Cremona.

Europa.

Partecipare a Champions League o a Eurocup darebbe un grande senso di rinascita cittadina e territoriale, sarebbe un’occasione spedale per rinfrescare il racconto della città e di una provincia che anche attraverso Io sport può tramandare la sua storia per certi versi tragica, per altri versi epica. Un premio per un popolo che ha sofferto tanto e che sta soffrendo ancora adesso, Un ambiente clic merita di avere uno sbocco europeo, per avere più respiro, per portare il proprio nome in tutto il continente. È un argomento che non può essere oggetto di dibattito esclusivamente interno al club, ma che deve coinvolgere socialmente, culturalmente ed economicamente un siste ma territoriale molto più ampio, in cui lutto connette tutto.

Squadra.

Si potrebbe pensare a un progetto fortemente italiano, trasformandoci in una sorta di Club Italia, potendo contare sull’allenatore della Nazionale, pensando alla nostra squadra come una sperimentale permanente in cui si formano giocatori, parlandone anche con la Federazione Spazio e minuti per tutti con un roster italiano al 100% o al massimo con due stranieri come si faceva una volta. oltre alla possibilità di testare gli Italianizzabili di cui si parla tanto in questo periodo e dare un primo approdo ai rookies italiani che hanno scelto il college. Esempio convincere Moretti che il suo anno da senior può essere a Cremona.