Per i 76ers la sfida della scorsa notte in casa dei Grizzlies era la prima occasione di vedere in azione i tre All-Star – Joel Embiid, Tyrese Maxey e Paul George -, ma la curiosità è stata rapidamente sostituita dalla delusione per l’ennesima sconfitta e l’ennesimo infortunio.
Nel post-partita Embiid è tornato a modo suo sul recente confronto con Maxey e il resto dei compagni:
“Prima di tutto, chiunque sia stato a spifferare i fatti ai media è un pezzo di m…a…
“Abbiamo parlato di un sacco di cose durante la riunione”, prosegue l’MVP 2023. “A volte abbiamo eseguito in campo le cose che ci eravamo detti, in altre no. In questo momento non abbiamo molto margine di errore, quindi dobbiamo essere perfetti in tutto ciò che facciamo su entrambi i lati del campo….Non voglio entrare nei dettagli, ma l’intera faccenda con Maxey è durata probabilmente 30 secondi. Ma d’altronde si tratta di Joel Embiid, quindi dobbiamo fare in modo che tutto sia gonfiato a dismisura. Ma non importa. Accetto tutto. Sono la causa di tutto (quello che ci sta succedendo), quindi mi prendo tutta la colpa”.
Embiid ha precisato che gli è capitato di arrivare in ritardo solo nel periodo in cui non stava giocando.
“So che devo migliorare. Devo essere perfetto. Devo essere puntuale, e lo farò. D’altronde è una cosa che ho sempre fatto”.
Contro Memphis il centro ha disputato la sua migliore partita della stagione, 35 punti e 11 rimbalzi in 35 minuti. Numeri che però non sono stati sufficienti per interrompere la serie di sconfitte dei suoi 76ers.
“Sembra che la negatività continui a seguirci, e non capisco perché. È un peccato, ma tutto ciò non cambia il fatto che dobbiamo ancora migliorare”.
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