I nuovi Big 3, il trio composto da Tyrese Maxey, Joel Embiid e Paul George, ha discusso con Espn delle potenzialità dei nuovi Philadelphia 76ers:
Embiid ha sottolineato di aver raggiunto tutti i traguardi individuali possibili nel corso della sua carriera, ma gli manca ancora la vittoria di un titolo NBA. Il centro ha dichiarato che probabilmente non giocherà più partite in back to back per il resto della sua carriera, con l’obiettivo di preservare la sua salute per i playoff.
“È una domanda a cui potrò rispondere solo dopo qualche partita vera con la squadra”, ha detto Embiid, quando gli è stato chiesto se vede in questa stagione la sua migliore possibilità di arrivare all’anello di campione NBA.
“Abbiamo tanto talento, ma bisogna ancora andare in campo e capire come esprimerlo al meglio. Per questo motivo sono entusiasta di vedere dove saremo dopo un paio d’anni con questo gruppo, abbiamo una buona opportunità di ottenere un gran risultato”.
“I nomi sulla carta sembrano davvero buoni, ma questo non è 2K. Non è fantasy basket. È la vita reale”, aggiunge Maxey. “Quindi i pezzi devono combaciare. Riuscendo a far combaciare i pezzi, e giocando sempre con grande impegno, avremo la chance di arrivare fino in fondo”.
Chiudiamo con Paul George, che la scorsa notte ha subito un leggero infortunio al ginocchio.
“Mi piace la nostra posizione sulla griglia di partenza”, conclude il 9-volte All Star. “Joel rimane un asso nella manica, non c’è nessuno che possa competere con lui…. E poi intorno a lui c’è un ottimo supporting cast….Un gruppo che ha davvero tanto talento. Possiamo correre, giocare big,small, possiamo diventare un team molto forte sia in difesa che in attacco. Senza dubbio la nostra sarà una stagione divertente”.
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