Primo tempo da dimenticare, secondo tempo perfetto: l’Urania Milano ottiene la quinta vittoria in campionato e batte la Luiss Roma nonostante le assenze di Lupusor e Beverly. Dopo i 54 punti subiti nei primi due quarti la squadra di casa aggiusta il tiro in difesa, rimonta completata grazie soprattutto al clamoroso 18/35 dall’arco, cinque uomini in doppia cifra e 24 assist (11 per Amato).
Luiss concentrata in avvio ed avanti 12-4 con le giocate di Miska e Badmus, Urania ancora negli spogliatoi dopo due minuti abbondanti di gioco. Cavallero dall’angolo e Severini accorciano, Piunti commette il secondo fallo e gli stranieri di Roma continuano a mettere in difficoltà la difesa di casa, +8 al 7′. Cavallero colpisce con la terza tripla personale, Badmus e Jovovic schiacciano dopo la palla rubata e sulla sirena Potts fissa il punteggio sul 20-27.
Villa risponde alla giocata da tre punti di Landi, l’irlandese vola a stoppare ma il lungo di coach Villa punisce dall’arco convertendo anche il libero aggiuntivo. Cucci realizza due canestri in fila, Montano ci mette la solita energia ma gli ospiti non sbagliano un colpo, 46-34 avanti a metà secondo periodo. Bonacini e Cavallero cercano di limitare i danni, i tiri liberi alimentano la rimonta ma Murri dalla distanza ristabilisce margine: 44-54 all’intervallo con appoggio di Pasqualin per chiudere il primo tempo.
Capitan Piunti muove lo score chiudendo una serie infinita di errori, Potts non riesce a sbloccarsi e così la Luiss si conferma avanti, +11 con canestro di Miska. La guardia USA realizza dall’angolo e ruba il pallone che permette alla Wegreenit di rientrare a due possessi, dopo il timeout di Paccariè ed il fallo tecnico alla panchina Landi non concretizza un paio di occasioni e Salvioni da sotto trova lo spazio per il 61-55. L’ex Scafati ed Amato vanno a segno dall’arco, Severini regala la parità ma D’Argenzio è caldissimo e Roma resta avanti 71-69 a dieci minuti dal termine.
Miska si fa largo sotto canestro, Potts con due triple in fila permette ai Wildcats di ritrovare il pareggio e con l’arresto e tiro di Landi è 77-76, primo vantaggio milanese del match. Montano allunga dalla distanza provocando il boato dell’Allianz Cloud, Pasqualin punisce da lontanissimo ma il principe risponde ancora, +8 dopo il canestro di Badmus e le due bombe dell’ottimo Landi. Montano di tabella, Potts dall’angolo e Piunti dalla punta continuano a sparare dall’arco, Milano tocca la tripla cifra ed è successo in rimonta su Roma, Luiss battuta 102-89 con 33 punti nell’ultimo quarto (9/12 da tre).
Milano: Potts 17, Piunti 15, Amato 7, Montano 18, Landi 24, Bonacini 4, Severini 4, Cavallero 13
Roma: Murri 7, Badmus 12, Villa 3, Pasqualin 17, D’Argenzio 8, Jovovic 4, Miska 17, Cucci 12, Salvioni 4, Legnini 5
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