L’Olimpia supera il Maccabi nella prima sfida di livello europeo della stagione, rimontando da meno 12 e costruendo anche 17 punti di vantaggio nel periodo conclusivo prima che Coach Messina si preoccupasse soprattutto di gestire i minuti di una rotazione di 12 giocatori. L’Olimpia ha vinto 80-71 ma il Maccabi è rientrato sotto la doppia cifra di scarto solo sulla sirena, con una tripla di Darrun Hilliard. Milano è partita male, nel primo quarto non ha mai segnato da fuori, ma ha preso in mano la partita quando si è sbloccata sui canestri da tre di Naz Mitrou-Long (19 punti, primo realizzatore) e ha alzato l’intensità difensiva (il Maccabi ha segnato 18 punti nei due quarti centrali). Deshaun Thomas ha sostenuto l’attacco con il suo gioco interno, Pippo Ricci con tre triple nel terzo periodo ha spaccato la gara in modo definitivo, poi c’è stato anche un canestro da quattro punti di Billy Baron, Nicolò Melli ha chiuso la cerniera in difesa: in una serata in cui Brandon Davies non ha avuto continuità anche per problemi di falli, il Capitano ha dominato i rimbalzi difensivi, ben 12 alla fine. Una bella partita, in cui tutti hanno avuto qualche difficoltà ma hanno anche tutti avuto momenti promettenti, compreso l’ultimo arrivato Stefano Tonut nel quarto periodo.
IL PRIMO TEMPO – L’Olimpia ha giocato un quarto iniziale in salita. Ha incassato le triple del Maccabi (quattro, due di Darrun Hilliard), concesso due canestri e fallo, ma soprattutto in attacco ha segnato solo al ferro (sette canestri, due lay-up di Hall, uno di Mitrou-Long, tre rimbalzi d’attacco, con Davies, Melli, Hines e Ricci), senza mai trovare il bersaglio da tre o dalla media. Così l’ha chiuso sotto 24-15. Diversa la storia del secondo quarto. Naz Mitrou-Long con due triple ha sbloccato la squadra nel tiro da fuori, riportandola – prima del ritorno in panchina – a meno uno sul 25-24 (parziale di 9-1), anche se con due falli a testa per Melli e Davies. A quel punto, l’Olimpia ha ripreso ritmo. Il gioco spalle a canestro di Thomas da tre è stato quello del pareggio, poi la tripla di Devon Hall ha certificato il 29-26 dopo 5:35 nel secondo periodo. Il vantaggio ha toccato i sei punti prima che l’Olimpia chiudesse avanti sul 37-32.
IL SECONDO TEMPO – L’Olimpia ha cavalcato il ritmo del secondo quarto trasportandolo nel terzo, con tante soluzioni anche dopo il terzo fallo di Davies. Prima è stato fondamentale il gioco dentro-fuori di Thomas (otto nel terzo quarto), poi sono arrivate tre triple di fila di Pippo Ricci in un altro quarto in cui il Maccabi è stato tenuto a 10 punti. Nel quarto periodo, Naz Mitrou-Long con cinque punti consecutivi ha respinto l’assalto finale del Maccabi, pur con quattro falli a carico, poi un gioco da quattro punti completato da Billy Baron ha mandato la partita in archivio con quattro minuti da giocare sul +17. Nel quarto quarto ha brillato anche Stefano Tonut con un canestro e poi una palla rubata in difesa che ha generato due punti facili in contropiede. 80-71 il finale.
NOTE – L’Olimpia era senza Kevin Pangos (a casa per un affaticamente muscolare), oltre che senza Shavon Shields e Gigi Datome. Johannes Voigtmann, che ha raggiunto la squadra praticamente ad Atene, era anche lui indisponibile. L’Olimpia giocherà sabato sera alle 21:00 la finale del Trofeo Giannakopoulos.
IL TABELLINO
Olimpia Milano-Maccabi Tel Aviv 80-71 (15-24; 37-32; 56-42)
Olimpia: Davies 8 (4/8, 5 r), Thomas 15 (4/6, 1/5, 4/4 tl), Mitrou-Long 19 (3/6, 4/8, 1/1 tl), Tonut 2 (1/1, 0/1, 2 a), Melli 2 (1/3, 0/1, 12 r, 3 a), Baron 7 (0/2, 1/1, 4/5 tl, 4 a), Ricci 13 (2/2, 3/5, 4 r), Biligha 2 (1/1), Hall 7 (2/2, 1/2, 4 r, 4 a), Baldasso (0/2), Alviti 2 (0/1 3pt, 2/3 tl), Hines 3 (1/4, 5 r).
Maccabi: Rowland, Baldwin 11, Martin 2, Menco 5, Sorkin 1, Pnini, DI Bartolomeo 7, Hilliard 18, Cohen 3, Agmon, Hollins 11, Poythress 12.
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