Sassari, Spissu: “Sogno una palla da basket e una canna da pesca”
Il play della Dinamo è in quarantena da dopo il ritorno dalla trasferta di Champions League in Spagna.
Dalla quarantena per il Coronavirus arrivano anche le parole di Marco Spissu, in isolamento come tutti i giocatori della Dinamo Sassari in seguito al ritorno in Italia dopo la trasferta di Champions League contro il Burgos.
Le parole del play, che ieri ha intrattenuto un Q&A su Instagram con i tifosi sul profilo della Dinamo e riportate da La Nuova: "Sono solo a casa, come tutti gli italiani sto combattendo con la noia e con il tempo che scorre lento. Noi giocatori siamo abituati a correre, a sudare, ad allenarci tutti i giorni. Tra l’altro a casa non ho neppure una palla da basket e forse è un bene. Per come sono fatto, passerei le giornate a palleggiare e i vicini chiamerebbero i carabinieri… (…) Ultimamente mi stavo appassionando alla pesca e andare al mare sarà una delle prime cose che farò alla fine di questo incubo".
Fonte: La Nuova.