Paolo Banchero non ha dubbi: Giocherò con l’Italia. Ricevo una quantità d’amore pazzesca

Gianni Petrucci, Salvatore Trainotti e Gianmarco Pozzecco a dicembre saranno negli USA per incontrare Paolo Banchero

Gianni Petrucci, Salvatore Trainotti e Gianmarco Pozzecco a dicembre saranno negli USA per incontrare Paolo Banchero, ma il futuro azzurro della star dei Magic pare sempre più delineato.


Ne ha parlato il giocatore con il compagno RJ Hampton nello show "Young Person". Banchero, non ha dubbi.



Sul sul passaporto: «Quando avevo 16 anni, la nazionale italiana ha contattato mio padre. Mi dicevano, "ha radici italiane? Può ottenere la cittadinanza?" E mio padre ha detto loro di sì. Così è iniziato l’intero processo, sono volato a San Francisco più volte all’ambasciata italiana, abbiamo avuto alcuni incontri , e ho finito per ottenere il mio passaporto italiano».


Nessun dubbio sulla sua volontà di vestire l’azzurro: «Ho intenzione di giocare per la nazionale italiana, non so quando. Non sono ancora stato là, ma amico, la quantità di amore che ricevo da lì è pazzesco, amico. È pazzesco. Non vedo l’ora di andare in Italia».


Sulle sue radici: «Mio padre si chiama Mario, mio zio si chiama Angelo, l’altro mio zio si chiama Armando e mio fratello si chiama Giulio, quindi quando sono cresciuto un po’ mio padre mi ha spiegato le nostre origini in Italia. Sai, mio padre non è mai stato in Italia».


«Non sono mai stato in una squadra americana, amico», ha poi detto Banchero a Hampton.


«Ne farai presto parte, amico» lo ha provocato Hampton.


Banchero però ha smentito: «No, ora sono con l’Italia».


Le parole di Paolo Banchero sono tradotte dalla trascrizione di basketnews.com.


Vai al sito

Potrebbero interessarti

Video