Il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni rigetta definitivamente il ricorso della Fortitudo
Si chiude il “caso Robinson”
Alle 16 di oggi – lunedì 19 luglio 2021 – avanti alla Prima Sezione del Collegio di Garanzia dello Sport del CONI presieduto dall’Avv. Prof. Mario Sanino, alla presenza del Presidente della Victoria Libertas Pesaro Ario Costa, si è tenuto l’ultimo grado di giudizio di legittimità relativo alla partita vinta dalla VL Pesaro sul campo della Fortitudo Bologna in data sabato 10 aprile 2021 e impugnata dalla società emiliana che richiedeva la vittoria a tavolino per 20-0 assumendo l’indebito utilizzo del giocatore Justin Robinson.
Dopo i primi due gradi di giudizio favorevoli al club pesarese, a seguito dell’intervento della Fortitudo a sostegno dell’ennesimo ricorso e della successiva esposizione della Vuelle per il tramite dell’Avv. Maurizio Terenzi che ha sollevato questioni di inammissibilità e improcedibilità – eccezioni sulle quali si è associata anche la Federazione Italiana Pallacanestro con l’Avv. Giancarlo Guarino ed infine la stessa Procura Federale che a sua volta ha richiesto il rigetto del ricorso per motivi di improcedibilità ed anche associandosi nel ritenerlo infondato nelle questioni di merito – la Corte di Legittimità Federale ha totalmente rigettato la tesi sostenuta dalla Fortitudo che è stata altresì condannata al pagamento delle spese processuali. Pertanto con questa ultima decisione diventa definitiva la pronuncia della Giustizia Federale e pienamente valido il risultato acquisito meritatamente sul parquet dalla Vuelle.
Fonte: victorialibertas.it.