Zoran Savic: “In Italia chiusura precipitosa per risparmiare due mesi di stipendi”

Zoran Savic: “In Italia chiusura precipitosa per risparmiare due mesi di stipendi”

Le parole dell’ex Virtus rilasciate al Corriere di Bologna.

Parole pesanti pronunciate da Zoran Savic, indimenticata ex campione della Virtus Bologna, dalle colonne del Corriere di Bologna in merito alla decisione del basket italiano di cancellare la sua stagione a causa del Coronavirus.

“Se i diritti tv valgono il 5% dei ricavi dei club italiani di Serie A, vuol dire che c’è un problema di sistema enorme. Le società hanno voluto chiudere in fretta per risparmiare un paio di mesi di stipendi, ma non si può pensare sempre solo all’immediato, senza guardare più lontano: così non è vivere, è sopravvivere. In Italia chiusura precipitosa? Sì. Chi l’ha detto che non si può giocare a luglio e agosto? In questa emergenza tutti hanno fatto sacrifici, anche chi lavora nel basket dovrebbe essere disposto a farne. Negli anni della guerra in Yugoslavia, appena si poteva si facevano ripartire i campionati, lo sport era importante, anche per restituire il senso della normalità. L’errore più grande è dare alla gente la sensazione che, di una cosa che era abituata ad avere, si possa fare senza. Quando si perde una posizione acquisita, poi è durissimo riprenderla”, ha detto Savic.

Fonte: Corriere di Bologna.