Wizards, coach Keefe non vede l’ora di lavorare con Alex Sarr

Gli Washington Wizards hanno piani importanti per Alex Sarr e gli altri giovani talenti del team, come confermato da coach Brian Keefe in una recente intervista.

Keefe enfatizza l’importanza di creare un ambiente di apprendimento positivo per i giovani giocatori, focalizzandosi sul miglioramento delle loro abitudini e sulla comprensione del gioco NBA.

“Ho detto la stessa cosa l’anno scorso con Bilal Coulibaly: bisogna insegnare loro come si lavora in questa lega. L’unico modo per migliorare è avere abitudini di lavoro consistenti e un approccio coerente a tutto ciò che si fa. Questo sarà il nostro obiettivo numero uno per tutti questi ragazzi".

L’obiettivo è far crescere questi giovani talenti in modo che possano contribuire significativamente al futuro della squadra.

Alex Sarr, seconda scelta assoluta dello scorso Draft, secondo Keefe ha il potenziale per diventare un giocatore importantissimo sui due lati del campo.

Il coach è entusiasta di lavorare con il giovane big man francese, non solo per le sue doti naturali, ma anche perché vede in lui delle caratteristiche necessarie per massimizzare il suo potenziale.

"Prima di tutto, il suo carattere, parliamo di un ragazzo che ama davvero il gioco. Poi, ovviamente, si nota la sua versatilità, che mette a disposizione in entrambi i campi, ma soprattutto in difesa. Può difendere su qualsiasi tipo di giocatore".

Durante la Summer League di Las Vegas  Sarr ha mostrato la sua predisposizione a difendere, ma ha tirato con percentuali a dir poco rivedibili (9/47 FG, 2/17 3P).

Keefe ha visto comunque degli sprazzi delle sue doti offensiva e non vede l’ora di esplorare il suo potenziale.

"Con il tempo potrà diventare un realizzatore completo. Ma una cosa che mi ha colpito è la sua capacità di vedere e leggere il gioco. È un buon passatore, quindi faremo in modo che la palla passi spesso dalle sue mani per esplorare questo aspetto del suo gioco”.