Willis-Moore show, disastro terzo quarto Milano e Pistoia sorprende l’Olimpia 86-81
Il parziale di 10-29 del terzo quarto condanna l’EA7, Shields non basta contro i 59 punti della coppia di esterni dell’Estra (10/22 da tre)
Milano e Pistoia a confronto per la nona giornata di Serie A: palla a due alle 17:00.
Coach Messina, oltre all’assente Baron, rinuncia a Mirotic ed Hines.
Shields in isolamento e Melli spalle a canestro aprono le danze al Forum, Willis guida la reazione ma Lo appoggia e Tonut in contropiede concretizza il recupero per l’11-4 a tabellone. Kamagate schiaccia su assist del tedesco, Willis realizza ancora ma dopo la stoppata di Voigtmann è ancora l’ex Reyer a trascinare l’EA7 in transizione. L’asse Lo-Kamagate ci prende gusto per il +8, dopo il timeout però Pistoia si rifà sotto con i punti degli esterni e Willis già a quota 13. Kamagate inchioda la quinta schiacciata, stoppa Moore e permette a Milano di chiudere avanti 28-19 il primo quarto.
Per Willis arriva la quarta tripla, Bortolani ed Hawkins replicano e con Flaccadori la squadra di Messina mantiene un tranquillizzante margine, sempre tre possessi avanti. Shields regala il +10, Varnado (dopo l’inizio condizionato dai falli) completa la giocata da tre punti e l’Estra si riavvicina sfruttando qualche prezioso giro in lunetta. Melli, Tonut, sul bel lancio tutto campo di Voigtmann, Shields e Lo piazzano un fulmineo 9-0 che vale il +14: è 53-39 all’intervallo con tap-in vincente del capitano della nazionale.
I due leader offensivi del primo tempo riprendono da dove avevano lasciato, Moore fa bottino pieno ai liberi e Willis raggiungendo quota 26 costringe Messina a fermare la rimonta ospite con un minuto di sospensione. Ogbeide appoggia in acrobazia, Lo dall’angolo chiude il 10-0 subito ma Pistoia cerca di confermarsi a contatto, 59-54 entrando nella seconda metà del terzo periodo. Moore ed Hawkins riportano gli uomini di Brienza ad un solo possesso, il play firma addirittura il sorpasso dalla distanza e con Willis è +4 toscano al 28′. L’ultimo canestro del quarto è ancora di Moore, bomba sulla sirena ed ospiti avanti 68-63 con clamoroso parziale di 29-10 nel quarto.
Pistoia allunga con l’ennesima tripla, a firma Wheatle, approfittando della totale confusione in attacco per l’Olimpia, palle perse che si accumulano e nove punti di svantaggio da recuperare. Shields sblocca finalmente i campioni d’Italia, gli avversari non perdono colpi ma l’asse tedesco combina per l’alley-oop del 71-74, timeout sul parquet. Il pareggio lo firma ovviamente Shavon Shields, Milano stringe decisamente le maglie in difesa ma non concretizza dall’altra parte e così è Willis con i punti 30 e 31 a rilanciare le speranze di Pistoia, +4 a poco più di tre minuti dal termine. Ogbeide trova due punti dalla spazzatura, Voigtmann lancia ancora una volta Tonut ma Moore realizza ancora da lontano il +6 ospite. Lo risponde a tono, l’Estra spreca un paio di occasioni a rimbalzo offensivo ma l’Olimpia non punisce e perde banalmente il pallone. ll ferro sputa la tripla del pareggio di Melli, Moore chiude la sfida dalla lunetta e Pistoia (quarta vittoria) espugna il Forum battendo l’EA7 (quarta sconfitta) 86-81, prima storica vittoria per la compagine toscana sul campo di Milano che nonostante l’infortunio di Varnado completa la rimonta dal -16.
Milano: Lo 12, Poythress 3, Bortolani 4, Tonut 10, Melli 6, Kamagate 12, Flaccadori 4, Hall 2, Shields 26, Voigtmann 2
Pistoia: Willis 31, Moore 28, Varnado 3, Wheatle 7, Hawkins 9, Ogbeide 8