VL Pesaro, lo “small ball” per la salvezza
Con la partenza di Mockevicius, il ruolo di pivot è affidato principalmente a Totè, ma il team sta sperimentando soluzioni diverse
La Vuelle Pesaro sta attraversando un periodo difficile, nonostante l’arrivo di Markis McDuffie, che ha portato qualità individuale alla squadra con medie di 14 punti e 7 rimbalzi per partita.
La strategia adottata dall’allenatore Meo Sacchetti è quella dello “small ball”, uno schema di gioco veloce senza un pivot tradizionale, che punta su transizioni rapide e la capacità di tutti e cinque i giocatori di correre e segnare.
Questo approccio, ispirato ai Phoenix Suns di Mike D’Antoni in NBA, richiede però che la squadra sia efficace nel fare canestro per vincere le partite.
Con la partenza di Mockevicius, il ruolo di pivot è affidato principalmente a Totè, ma il team sta sperimentando con giocatori come Mazzola e Ford in posizioni atipiche.
La sfida per la Vuelle è migliorare gli automatismi e ridurre le perdite di palla, per trasformare lo stile di gioco offensivo in vittorie.
Fonte: Il Carlino