Virtus, miglior prova stagionale in G3 per Hackett

Per avere la meglio in gara 3 contro la Bertram Yachts Tortona e archiviare quindi alla prima occasione utile la pratica semifinali playoff, la Virtus Segafredo Bologna ha avuto bisogno di una rimonta memorabile e, soprattutto, anche del miglior Daniel Hackett della stagione in Serie A.

Senza quest’ultimo, miglior marcatore dell’incontro, la formazione di coach Scariolo infatti verosimilmente avrebbe mancato l’opportunità di chiudere 3-0 la serie con Derthona e guadagnarsi l’accesso alla terza finale scudetto consecutiva, un appuntamento questo che il numero 23 bianconero affronterà sulla scia positiva della performance confezionata ieri sera al PalaEnergica Paolo Ferraris.

Qui Hackett, facendo registrare un ottimo 5/8 dal campo e un superlativo 9/9 dalla lunetta (score con cui, tra le altre cose, ha abbattuto il muro dei 200 liberi segnati nei playoff raggiungendo a quota 205 nientemeno che Mike D’Antoni), ha chiuso la prova in terra piemontese con 22 punti e 26 di valutazione, suoi migliori dati della stagione in campionato ma non dell’anno in assoluto.

La sua miglior performance in questo senso rimane l’ultima gara di Eurolega giocata e vinta con la Virtus contro l’EA7 Emporio Armani Milano, una partita in cui il classe 1987 di Forlimpopoli ha messo in mostra tutto il proprio talento terminando con 25 punti e 36 di PIR.

A prescindere da ciò, è indubbio che la corposa performance di Hackett abbia indirizzato il match contro Tortona, una performance che, a livello personale, gli ha consentito inoltre di raggiungere il prestigioso traguardo dei 2500 punti siglati in Serie A, un bottino che l’ex CSKA Mosca ha accumulato in otto stagioni vestendo la canotta di cinque team diversi (Benetton Treviso, Montepaschi Siena, EA7 Emporio Armani Milano, Scavolini Siviglia Pesaro e appunto Virtus Bologna) e che solo due giocatori prima di lui fra quelli impegnati nelle prossime finali scudetto si sono messi in tasca: Marco Belinelli (2826) e Gigi Datome (3123).