Virtus Kleb Ragusa, conferma per Andrea Sorrentino
La Virtus Kleb Ragusa si appresta ad allestire il roster che scenderà in campo nella prossima stagione del campionato di serie B
La Virtus Kleb Ragusa si appresta ad allestire il roster che scenderà in campo nella prossima stagione del campionato di serie B. Arrivano le prime conferme in casa Virtus che andranno ad occupare alcune caselle del mosaico. Giunto alla quarta stagione consecutiva con la maglia biancoblu l’inossidabile e poliedrico capitano Andrea Sorrentino rinnova il suo impegno rimanendo al centro del progetto tecnico e sarà inoltre un importante punto di riferimento, oltre che sul campo, anche nello spogliatoio ibleo.
Sorrentino, guardia classe 1990, alto 1,90 cm fa il suo esordio cestistico nel 2005/06 nella prima squadra della Virtus Ragusa in B1. Dal 2006 al 2010 ha militato al Basket Club Ragusa nella serie C nazionale. Nella stagione successiva sempre nel Basket Club Ragusa ma in serie B. Nel 2010/2011 ha fatto parte della nazionale italiana Under18. Nel 2011 passa a Ferrara in serie B. La stagione successiva torna nel capoluogo ibleo per giocare per due anni nella Virtus Ragusa. Dal 2014 al 2016 milita sempre in serie C con l’Aretusa Siracusa per poi passare nella stagione 2017/2018 in serie B con Costa D’Orlando. Da Settembre a Dicembre sempre dello stesso anno in serie B nel Crema. Da Gennaio 2019 gioca a Ragusa prima in serie C Silver e dall’anno scorso in serie B.
«Prosegue questa avventura – le prime parole del capitano Sorrentino – e prosegue nel migliori dei modi. La società ha gettato delle solide basi che fanno guardare al futuro con determinazione e tranquillità. Grazie a tutto lo staff che mi ha dato fiducia in primis come capitano e poi come giocatore. È stato un anno per certi versi complicato ma pur sempre entusiasmante e avvincente. Il prossimo anno si preannuncia ancora più competitivo e perché no, con un grado di difficoltà maggiore rispetto a quello passato. La società ha chiari obiettivi da raggiungere e noi squadra lotteremo per difendere i colori societari. E mi auguro davvero che le porte del palazzetto si possano spalancare e riavere con noi il calore dei nostri tifosi»