Virtus prima in solitaria, battuta anche Brescia
La Virtus batte Brescia grazie alle super prestazioni di Shengelia e Lundberg, ritrovandosi per la prima volta in solitaria in testa alla classifica.
La Virtus batte Brescia grazie alle super prestazioni di Shengelia e Lundberg, ritrovandosi per la prima volta in solitaria in testa alla classifica. Brescia ha lottato in ogni momento, nonostante sia sempre stata sotto nel punteggio, ma nell’ultimo quarto la squadra di coach Magro è mancata di lucidità e, oltre al super Massinburg da 27 punti, non ci sono state grandi prestazioni.
Primo Quarto
Nella prima fase la Virtus si sblocca con 5 punti filati di Belinelli e altrettanti per Shengelia, mentre Brescia dopo qualche transizione caotica trova la sua dimensione e tiene testa ai bianconeri, 10-10 a 5′ dalla fine del quarto.
Per i padroni di casa sono tutti coinvolti, tranne un Daniel Hackett un po’ fuori tempo che sbaglia un appoggio in solitaria e commette 2 falli rivedibili.
Dopo qualche minuto la Segafredo prova il primo allungo scappando sul 18-12, mentre Brescia dopo qualche buon tiro piazzato di Petruccelli e Della Valle fatica a reagire ed è costretta ad inseguire, seppur di poco, sul 26-20.
Secondo quarto
Nei primi due minuti della frazione la Virtus piazza un parziale da 7-0 che obbliga coach Magro al time-out, mentre dall’altra parte le v nere fanno divertire passandosi la palla e trovando sempre varie soluzioni.
La Leonessa reagisce con la tripla di Massinburg, ma il nativo di Dallas non si limita solo ai 3 punti e dopo qualche azione è coach Banchi a dover chiamar time-out causa parziale realizzato solamente da Massinburg.
Anche Lundberg sale in cattedra nel secondo quarto e con 9 punti filati trascina i suoi mantenendo quel vantaggio di una decina di punti che trasmette sicurezza tra i bianconeri. Tuttavia i padroni di casa non riescono a spezzare le gambe a Brescia e a uno straordinario Massinburg da 17 punti in 2 quarti, così si va all’intervallo sul 49-44.
Terzo quarto
Nella ripresa Brescia continuare ad alzare il ritmo e con un grande sforzo di squadra riesce a ritornare sotto di una sola lunghezza grazie a due triple consecutive di Cournooh. Per la Virtus Shengelia è ancora una volta l’uomo guida dei bolognesi.
Verso fine quarto Gabriel viene espulso e da qui Brescia inizia a faticare cercando di tenere il ritmo dei bianconeri, che tra l’altro vincono anche la lotta a rimbalzo per 26-21.
Lundberg è il secondo protagonista di serata che segue a ruota il georgiano, ma è il numero 5 bresciano a chiudere il quarto con il lay-up per il 72-63.
Quarto quarto
Nell’ultima frazione Brescia pecca di lucidità e non riesce a completare la rimonta. La Virtus è troppo pure il solo Massinburg, che chiude comunque con 27 punti e 3 rimbalzi, ma da solo non basta.
La Virtus è stata brava a non farsi sorprendere da una squadra come Brescia che non molla mai ed è davvero aggressiva sui 40′, e per la prima volta in stagione si trova al primo posto in classifica in solitaria. La nota positiva dei bianconeri è, oltre all’ormai solito Shengelia, un Iffe Lundberg che continua a sorprendere e sembra davvero davvero in ottima forma fisica, ma soprattutto mentale. Finisce 88-76