Virtus Bologna, Jaleen Smith è la scelta. Ma prima deve partire Lundberg
Il roster della Virtus Bologna 2023-2024, a meno di entrata in scena convinta della Stella Rossa per Toko Shengelia, potrebbe definirsi a breve
Il roster della Virtus Bologna 2023-2024, a meno di entrata in scena convinta della Stella Rossa per Toko Shengelia, potrebbe definirsi a breve. Jaleen Smith dell’Alba Berlino è l’ultimo obiettivo.
Resta infatti un aspetto da risolvere per Sergio Scariolo, l’inserimento di una play/guardia. Ma la mossa, come spesso raccontato in questi giorni, dipende dal futuro di Iffe Lundberg.
Il grande colpo della passata stagione viene da un primo anno deludente con le Vu Nere. 8 i punti di media in EuroLeague con 2.2 rimbalzi e 2 assist. Non una differenza sostanziale rispetto al 2021-2022 con il Cska (9.1 punti per 2.4 rimbalzi e 2 assist, impatto maggiore nelle 15 fare della stagione precedente, 11.3 punti di media), ma quanto basta per convincere lo stesso Scariolo a fare a meno del danese nella corsa degli LBA Playoffs 2023.
Nonostante un altro anno di contratto, la Virtus ha quindi comunicato al giocatore di valutare una separazione anticipata. Ma le offerte di Galatasaray e Hapoel Tel Aviv (triennali) non sono andate a buon fine: Lundberg vuole restare in EuroLeague ed è pronto a rilanciarsi sempre in maglia Segafredo.
Tuttavia, la situazione non è ancora definita. Il mercato resta in evoluzione, e la Virtus Bologna ha messo gli occhi su Jaleen Smith. Combo classe 1994, 190 centimetri, Smith viene da due stagioni all’Alba Berlino dopo aver impressionato la BBL ai tempi del Ludwigsburg (quando già venne sondato dalle Vu Nere).
8.3 punti e 2.3 assist i dati della sua prima stagione di EuroLeague, diventati 11.6 e 2.6 in quella appena conclusa. Il suo top sono stati i 25 segnati all’Efes in marzo. Il giocatore, per la Virtus Bologna, sarebbe pronto a dire no anche al Maccabi Tel Aviv. Ma prima serve una soluzione per Lundberg.