Virtus Bologna, due milestones per Weems e Jaiteh
Per il numero 34 tagliato il traguardo dei 100 recuperi mentre Jaiteh supera quota 500 rimbalzi
Sono due i traguardi di prestigio tagliati da Kyle Weems e Mouhammadou Jaiteh nel match che domenica li ha visti imporsi con la maglia della Virtus Segafredo Bologna sulla Germani Brescia.
Il primo, autore di 14 punti in 27 minuti d’impiego nell’89-77 che ha permesso alle V Nere di sbancare il Palaleonessa, grazie ai due palloni recuperati nel corso dell’incontro ha raggiunto quota 100 steals nel massimo campionato nostrano, una cifra tonda che il nativo di Topeka ha cumulato interamente con il club felsineo.
Nel dettaglio, considerando le quattro stagioni vissute in maglia Virtus finora, Weems ha fatto registrare 19 recuperi nella Serie A 2019/20, 32 nel 2020/21, 38 l’anno passato e 11 in quello in corso: così facendo il prodotto di Missouri State è diventato il quarto giocatore nell’attuale roster della Virtus Bologna dopo Belinelli, Hackett e Pajola ad andare in tripla cifra per recuperi in carriera nella prima lega nazionale italiana.
Per quanto concerne invece il lungo francese classe 1994, costui attraverso i 9 palloni catturati sotto i tabelloni contro Brescia ha sconfinato oltre quota 500 rimbalzi in carriera in Serie A fermando per la precisione il proprio tassametro a 502.
Contrariamente a Weems, Jaiteh ha raggiunto tale milestone con due maglie differenti, ovvero quelle della Virtus Bologna (formazione con la quale, tra il 2021/22 e quest’anno, ha fatto suoi 327 rimbalzi in campionato) e della Manital Torino, club con cui, nel 2018/19, il nativo di Pantin ha vissuto il primo stint in Serie A assommando 175 rimbalzi complessivi.
Per quanto il computo sia ragguardevole, anche in questo caso Jaiteh (13 doppie doppie in tre stagioni nel nostro campionato) non è il primo elemento dell’attuale roster virtussino a tagliare questo prestigioso traguardo: prima di lui e oltre a lui infatti, con ben 818 rimbalzi totali in Serie A, anche Daniel Hackett è transitato sotto lo striscione dei 500, un intermedio dal quale, di slancio, il numero 23 è poi partito per mettere nel mirino quello dei mille.