Venezia non si ferma più e vince anche il derby con Treviso

Il derby è di Venezia che, in un PalaVerde gremito in ogni ordine di posto, batte Treviso con il punteggio di 77-82. Una sfida a tratti vibrante giocata in un palazzetto dai decibel altissimi che ha arricchito ulteriormente una sfida molto sentita tre le due città e le tifoserie. Un match che non ha tradito le attese, a tratti anche spigoloso, e che si è deciso solo negli istanti finali. Una partita dai due volti, bene i padroni di casa nel primo tempo e grande reazioni degli ospiti capaci di rimontare il -12 con quarto periodo da 24-13. Per la squadra di Neven Spahija è la quarta vittoria in campionato su altrettante partite, mentre i ragazzi di Vitucci non hanno ancora trovato in stagione la gioia del primo successo.

Il derby è di Venezia che, in un PalaVerde gremito in ogni ordine di posto, batte Treviso con il punteggio di…Una sfida a tratti vibrante giocata in un palazzetto dai decibel altissimi che ha arricchito ulteriormente una sfida molto sentita tre le due città e le tifoserie. Un match che non ha tradito le attese, a tratti anche spigoloso, e che si è deciso solo negli istanti finali. Un match dai due volti, bene i padroni di casa nel primo tempo e grande reazioni degli ospiti capaci di rimontare il -12. Per la squadra di Neven Spahija è la quarta vittoria in campionato su altrettante partite, mentre i ragazzi di Vitucci non hanno ancora trovato in stagione la gioia del primo successo.

PRIMO QUARTO

Coach Vitucci, alla palla a due, schiera i consueti cinque, ovvero: Booker in regia, Harrison e Young rispettivamente nei ruoli di guardia e ala piccola, con Allen e Paulicap a presidiare il pitturato. La risposta di Spahija vede in campo Spissu, Tucker, Davide Casarin esterni, Simms insieme a Tessitori come lunghi. Reyer priva di Parks, ex di turno, volato negli Stati Uniti per la nascita del figlio, mentre torna a disposizione O’Connell dopo la distorsione alla caviglia subita nella partita di EuroCup giocata l’11 ottobre scorso contro Paris Basketball. Il derby si apre con 4 punti di Tessitori per Venezie e 5 di Booker per Treviso. La Reyer con insistenza cerca Tessitori, 8-7 veneziano al 3’. La squadra di casa risponde con uno scatenato Paulicap in attacco e in difesa, 15-8 al 5’. L’Umana si sblocca con la tripla di Spissu, a cui risponde Harrison. La NutriBullet mette il doppio dell’energia in campo rispetto agli avversari e con Booker insacca i punti del 21-13 al 7’. Gli orogranata cercano soluzioni con gli uomini della panchina inserendo De Nicolao, Wiltjer e O’Connell, ma cambia davvero poco perché Treviso arriva al +9. Brown Jr dà una scossa all’Umana con la tripla del -6. Il primo quarto termina sul 24-21 con il canestro di O’Connell.

SECONDO QUARTO

È sempre Treviso a dettare i ritmi della gara, Bowman e Mezzanotte scavano un altro solco importante, 30-21 al 12’. Venezia si affida a giocate singole con Wiltjer, ma la NautriBullet ha un enorme contributo dagli italiani Zanelli e Mezzanotte, 37-27 al 14’. La Reyer deraglia e ancora con Zanelli, in contropiede, arriva al massima vantaggio, 42-29 a metà secondo quarto. Venezia respira grazie alla tripla di Spissu, ma in difesa subisce troppo facilmente canestri da chiunque. Una giocata al ferro di Tucker riaccende Venezia, un antisportivo sanzionato a Booker, il secondo del play di Treviso che viene espulso al 29’. Gli ultimi punti sono di Spissu e Paulicap. All’intervallo Treviso avanti 46-37.

TERZO QUARTO

Treviso riparte da dove aveva iniziato grazie ai due punti di Harrison, 51-41 al 12’. La Reyer si affida soprattutto agli assalti al ferro di Tucker con Venezia che rientra fino al -6, 53-47 al 25’. La NutriBullet però velocemente torna in doppia cifra di vantaggio, mentre dalla parte opposta Simms trova i primi suoi punti della partita. Nonostante il risveglio di Simms, Treviso mantiene la doppia cifra di vantaggio, 64-54 con il canestro di Camara. Alla terza sirena ancora Tucker protagonista accorcia sul 64-58.

QUARTO QUARTO

La Reyer parte decisa con un break di 9-3 spinta dall’energia di Simms, 67-62 al 33’. Treviso torna a muovere il punteggio grazie ad Harrison, immediato timeout di coach Spahija. All’uscita dal minuto di sospensione, ancora Simms e poi Wiltjer ricuciono fino al 69-67 a 5’52" dal termine. De Nicolao pesca il jolly con la tripla del vantaggio veneziano, 69-70 appena dopo il 35’. I ragazzi di Vitucci sono in rottura prolungata e non segnano per oltre 4 minuti. Dalla lunetta Brown Jr segna il +2 opsite, mentre Bowman torna a muovere il punteggio per la formazione di casa. È Brown Jr il protagonista del finale, un suo gioco da 2+1 regala il 70-74 agli orogranata che diventa 70-76 sempre con Brown Jr. La NutriBullet getta il cuore oltre l’ostacolo e con Harrison sigla la tripla del 73-76 a 1’52" dalla fine. Rubata di Bowman e canestro del nuovo -1 trevigiano. A cronometro fermo De Nicolao piazza il +3, mentre Treviso perde un altro pallone. Ultimo minuto di gioco con il possesso Venezia, Simms sbaglia, ma sbaglia anche Harrison. Il viaggio in lunetta di Wiltjer vale il 75-80 a 32" dalla sirena. Zanelli tira corto la tripla del possibile -2 e Brown Jr chiude definitivamente i conti dalla lunetta.