Venezia dilaga nel primo tempo e poi contiene un’orgogliosa Reggio Emilia

Venezia dilaga nel primo tempo e poi contiene un’orgogliosa Reggio Emilia

Al Taliercio: 78-69 il finale

Venezia supera Reggio Emilia grazie una partita dominata nei primi due quarti di gioco; una Reyer straripante termina all’intervallo ampiamente avanti sul 52-29. Nella ripresa l’Unahotels gioca con grande orgoglio rientrando fino al 56-49 al 27’. Gli ultimi dieci minuti Tessitori diventa il grande protagonista e guida l’Umana a una vittoria fondamentale per la corsa playoff.  78-69 il finale.  

 

PRIMO QUARTO

Quintetti iniziali, Venezia si affida a Granger, Bramos, Parks, Willis e Watt; Reggio Emilia (priva di Marcus Lee per una distorsione lombare) replica con Cinciarini, Anim, Olisevicius, Hopkins e Diouf. Partenza con le marce alte per la Reyer: Willis e Parks piazzano il primo allungo, 5-0 dopo un solo minuto di partita. Sull’asse Parks/Willis l’Umana si porta avanti sull’8-1 al 2’: immediato timeout di Reggio Emilia. Coach Sakota inserisce Reuvers in luogo di Hopkins, ma cambia poco perché Watt infila i punti del 10-1. È proprio Reuvers a sbloccare gli emiliani: tripla dell’ala americana, 10-4 al 4’. A metà primo quarto orogranata in doppia cifra di vantaggio (14-4) con i due punti di Watt, con l’Unahotels con un solo canestro dal campo. Watt continua il suo show personale, altro canestro del lungo di Spahija, 16-4 al 7’. L’Umana dà un’altra spallata all’avversario: ancora Watt e Moraschini confezionano il 21-5 all’8’. Reggio Emilia si affida a Reuvers, Burjanadze e Strautins riuscendo a limare il divario: alla prima sirena il punteggio recita 21-11.

SECONDO QUARTO

In apertura Moraschini infila il canestro del +12 e Watt quello del +14, 25-11 al 12’. La Reyer vola via sul +16 con il piazzato di Bramos, mentre Strautins e Burjandze provano a dare una scossa a Reggio Emilia, 27-15 al 13’. Venezia corre benissimo il campo con Willis: quattro in fila dell’ex Badalona valgono il massimo vantaggio veneziano, 35-17 al 15’. L’Umana raccoglie il nuovo massimo vantaggio (+19) con Brooks, gli ospiti si aggrappano invano ad Anim ma Venezia allunga, con il solito Willis, scollinando oltre il +20 42-21 al 18’. Il tempo si chiude con Tessitori che va la voce grossa in attacco, liberi messi a segno di un opaco Hopkins e il gioco da quattro punti di dell’ex di turno De Nicolao sul punteggio 52-29.

TERZO QUARTO

Il piazzato di Hopkins apre la terza frazione, Reggio Emilia prova in qualche modo una reazione e con Reuvers si porta sul 54-36 al 23’. Intanto Venezia è costretta a far uscire Bramos a causa del suo terzo fallo, ma soprattutto Granger fatica nel far girare la squadra: minuto di sospensione Reyer sul 54-38 al 24’. La Reggiana ci crede e rientra con grande orgoglio fino al -10 (56-46 al 26’) con un caparbio Cinciarini. L’Unahotels continua per vie interne, Olisevicius subisce fallo da Bramos (quarto del capitano): i due liberi del lituano valgono il -8. Al 27’ viene sanzionato un fallo tecnico a Granger, Reggio capitalizza fino al 56-49. La Reyer allora si affida alla leadership di Granger e alla mano di Tessitori, 61-49 al 28’. Cinciarini chiude con un gioco da 2+1 il terzo periodo sul 62-52.

QUARTO QUARTO

L’ultimo periodo vede subito un 2+1 di Tessitori; Reggio Emilia dopo meno di due minuti è già in bonus di falli, mentre Senglin sigla il -13. Tessitori diventa scomodo per il lunghi biancorossi, 70-54 al 14’ con una persino una sua tripla frontale. Cinciarini inventa per Hopkins, 73-62 al 36’, dalla parte opposta Granger insacca due punti del nuovo +13. Entriamo negli ultimi due minuti del match: Olisevicius è abile a segnare il -12, Granger risponde dalla lunetta, 78-64 a 1’34” dalla fine. Cinciarini è l’ultimo a mollare ma non basta per evitare la sconfitta al Taliercio. Nel finale storie tese tra Watt e Anim sanzionato un doppio antisportivo, subito dopo Bramos raggiunge il limite di falli. I liberi di Hopkins chiudono la contesa con il punteggio di 78-69.