Venezia cede di schianto nell’ultimo quarto con Vilnius e deve dire addio all’EuroCup
Al Taliercio: 57-75 il finale
Venezia cade in casa con i Wolves Vilnius e deve dire addio all’EuroCup, eliminata quando mancano ancora due partite alla fine del girone di ritorno. La partita si decide nell’ultimo quarto quando i lituani fanno prova di forza e concedono alla Reyer solo un punto nei primi sei minuti dell’ultima frazione contro i loro 18 segnati. Il quintetto di Neven Spahija, con le rotazioni cortissime, finisce senza energia e deve abdicare al team di Vilnius con un pesante passivo finale -18. Per gli orogranata pesano come macigni le assenze di Tucker, Parks, Kabengele e all’ultimo anche di capitan De Nicolao. 57-75 il finale.
SCELTE INIZIALI
Venezia, priva di Tucker, Kabangele, Parks e all’ultimo anche di capitan De Nicolao, manda in campo questo quintetto di partenza: Spissu, Heiddeger, Casarin, Simms e Tessitori. Vilnius risponde con Zemaitis, Berucka, Taylor, Zukauskas e Mekowulu.
PRIMO QUARTO
Eccellente partenza di Venezia spinta da Heidegger, 8-3 al 3’. A metà quarto la Reyer doppia Vilnius, 12-6 grazie al canestro di Tessitori. Il quintetto di Spahija si fa raggiungere sul pari 15 alla prima sirena dopo il canestro di Thurman.
SECONDO QUARTO
Nei primi due minuti del secondo quarto le squadre non segnano. Vilnius sblocca il punteggio sul 15-17 con Zemaitis, risposta di Spissu per il piazzato del pareggio e poi la bomba di Casarin vale il 20-19 al 14’. La Reyer continua con il gioco perimetrale e trova grazie a Simms la tripla del 23-19 al 15’. Dopo il terzo fallo di Simms, i lituani mettono la testa avanti sul 25-28 con tre punti in fila dell’ex Real Madrid Taylor. La bomba frontale di Max Heiddeger vale il nuovo pareggio, 30-30 al 19’. Venezia nel finale di tempo si mette a zona e chiude comunque sotto di una lunghezza sul 31-32.
TERZO QUARTO
Il terzo quarto si apre con la tripla di Mekowulu, poi Taylor mette i punti del 31-37 al 22’. Due giocate difensive di Tessitori rianimano la Reyer e poi arriva anche la bomba di Heiddeger per il nuovo sorpasso veneziano, 38-37 al 24’. Thurman regala il nuovo vantaggio a Vilnius, ma arriva la risposta dalla lunga distanza di Heiddeger, 41-39 che diventa con la schiacciata di Tessitori, 43-39 al 26’. I lituani si affidano al proprio play Zemaitis, 47-46 al 28’. Alla terza sirena Venezia chiude avanti 50-47 con la tripla di Spissu.
QUARTO QUARTO
Apre l’ultimo periodo Kozys con una bomba dall’angolo e poi Thurman porta avanti gli ospiti sul 50-52 al 31’. Vilnius trova ancora energia da Kozys: il suo 2+1 vale il +5, 50-55 al 32’. La tripla di Thurman e Zukauskas consentono ai Wolves di allungare sul 51-61 al 34’. Heiddeger ci prova in tutto i mod, intanto l’Umana perde anche Casarin per espulsione dopo un colpo proibito a Thurman. Un 18-1 pesante subito dal quintetto di Spahija ormai privo di energie. Gli orogranta si sbloccano con Heiddeger ma la partita ormai è nelle mani dei lituani che chiudono con un netto vantaggio alla sirena finale. 57-75 il finale.