Una bottiglietta ferisce Benetti. La condanna di Pistoia e Cantù
Nel dopogara di Cantù-Pistoia al Paladesio una bottiglietta lanciata da un tifoso ha colpito il giocatore Gabriele Benetti
Nel dopogara di Cantù-Pistoia al Paladesio una bottiglietta lanciata da un tifoso ha colpito il giocatore Gabriele Benetti. Quest’ultimo ha riportato una ferita al naso. Entrambi i club hanno condannato l’episodio.
Il comunicato di Pistoia
A.S. Pistoia Basket 2000 comunica che, in seguito al lancio di un oggetto rigido avvenuto da parte di un tifoso di Cantù al termine della gara-2 di semifinale playoff, nel rientrare dentro gli spogliatoi il nostro giocatore Gabriele Benetti ha riportato una ferita al naso per la quale, fortunatamente, sono state escluse conseguenze ben più gravi.
La società condanna in maniera dura e convinta quanto accaduto dopo la fine della partita: sarebbero bastati pochissimi centimetri di differenza e le conseguenze per il nostro giocatore potevano essere molto più serie. Un gesto grave e vergognosamente volontario che nulla ha a che vedere con la splendida partita che gli atleti di entrambe le squadre hanno condotto sul campo. A questo proposito, ringraziamo Pallacanestro Cantù per essersi immediatamente dissociata da quanto accaduto, esprimendo vicinanza e solidarietà a Gabriele Benetti.
Sappiamo bene che un gesto del genere, di un singolo individuo, non rappresenta in nessun modo il tifo e la storia di una piazza come Cantù e l’augurio della società è che episodi del genere non si verifichino più, in nessun campo di gioco. Anche perché, di fronte a fatti del genere, ci si trova a fare i conti con atti di violenza e di codardia, ben lontani dal tifare ed incitare la propria squadra del cuore.
Con l’occasione, Pistoia Basket 2000 invita i propri tifosi ad essere presenti in massa giovedì 1° giugno per gara-3 ed a sostenere i colori biancorossi dal primo all’ultimo secondo con passione ma con il massimo rispetto nei confronti di tutti coloro che vanno in campo, in maniera leale e corretta.
Il comunicato di Cantù
Pallacanestro Cantù condanna fermamente l’episodio avvenuto ieri sera al termine della gara casalinga con la Giorgio Tesi Group Pistoia, match che si era svolto regolarmente in un clima caldo, ma corretto. Il Club si dissocia e condanna ogni forma di inciviltà che, pur se compiuta da un singolo individuo, danneggia però l’immagine di un’intera tifoseria, esprimendo la propria vicinanza e solidarietà all’atleta pistoiese Gabriele Benetti, oltre che ribadire come certi episodi niente hanno a che vedere con il basket e lo sport. Pallacanestro Cantù ha sempre creduto in uno sport fatto di lealtà, rispetto e civiltà. In questo senso, il Club auspica massima distensione e collaborazione per il prosieguo della serie, che possa svolgersi in un clima sereno e di virtuosa competizione sportiva.