Umberto Gandini: Chi ha risolto contratti se ne assumerà le responsabilità

Il presidente di LBA In merito al tema stranieri: Noi cercheremo di proporre, dopo aver scelto date e formati, una modifica delle DOA per nuovi tesseramenti

Nel corso della conferenza stampa di oggi, Umberto Gandini ha risposto anche in merito a stranieri, cambi di regolamento e equità competitiva. La domanda è di Andrea Barocci del Corriere dello Sport.

«Le società hanno fatto delle scelte, i giocatori hanno fatto delle scelte. Nel caso dei giocatori, evidentemente si sono create delle situazioni per cui i contratti avranno una risoluzione con strumenti per farlo. Dall’altra ci sono società che hanno scelto di risolvere i contratti o dare libertà di movimento, anche a causa di indicazioni dei singoli paesi. I roster oggi non sono quelli del 7 marzo, e non lo saranno neanche nell’eventuale ripartenza. Noi stiamo valutando».

«È ovvio che, chi si è preso il rischio d’impresa di risolvere i contratti, se ne assume anche le conseguenze. Difficilmente potremmo pensare di concedere sostituzioni davanti a scelte in tal senso».

«Poi c’è chi è partito con il permesso della società, e avrà problemi a rientrare. Questa è una variabile su cui riflettono anche EuroLeague e EuroCup, dove francamente trovo un po’ più utopistico del nostro il pensiero di riprendere. Noi cercheremo di proporre, dopo aver scelto date e formati, una modifica delle DOA per dare la maggiore equità nella formazione dei roster. Anche tesseramenti in più».