Udine, ufficiale la firma di Nana Foulland
L’ex Cluj e Sopot approda in maglia Apu.
L’Apu Old Wild West Udine è lieta di annunciare l’ingaggio dell’atleta Nana Foulland per la stagione 2020-2021.
Nato a Reading (in Pennsylvania, Stati Uniti) il 21 ottobre 1995, Foulland ha messo a segno i primi canestri con la maglia del Bucknell College, divenendo fin da subito un giocatore-simbolo della squadra e conquistando la Patriot Conference sia nel 2017 (è stato nominato anche giocatore dell’anno e miglior difensore) che nel 2018. Dopo la laurea, il centro americano ha partecipato alla NBA Summer League di Las Vegas, nel corso della quale ha disputato tre gare con i Minnesota Timberwolves.
Nell’estate del 2018 è stato ingaggiato dall’Ironi Nahariya, squadra della massima divisione israeliana. Quattordici le partite disputate, prima di approdare nel marzo del 2019 all’UBT Cluj Napoka, con la quale ha festeggiato il terzo posto finale nel campionato rumeno che è valso la qualificazione alla FIBA Europe Cup. Terminata l’esperienza in Romania, lo scorso anno ha risposto alla chiamata del Trefl Sopot. In Polonia, il possente pivot – 208 centimetri – ha ulteriormente compiuto un passo avanti nella sua carriera, come dimostrano i numeri (12,4 la media di punti a partita e 8,8 i rimbalzi, che gli sono valsi il titolo di miglior rimbalzasti del torneo).
Atleta versatile, in grado di ricoprire anche il ruolo di 4 per le sue caratteristiche di agilità e velocità, Foulland approda all’Apu OWW Udine con l’intento di proseguire il suo percorso di crescita, all’interno di una squadra già ricca di giocatori di esperienza e di talento.
"La ricerca del lungo è stata per Alberto Martelossi e per me particolarmente complicata – ha dichiarato coach Matteo Boniciolli -, un aiuto importante è arrivato anche dai giovani assistenti Carlo Finetti e Simone Lilli. Poi, grazie a un ottimo tempismo e a un grande lavoro diplomatico da parte di Alberto, siamo riusciti a convincere Foulland, vincendo la concorrenza di una squadra che disputa la FIBA Basketball Champions League. Io sono particolarmente contento, perché Nana aderisce a tutte le nostre necessità: è giovane, quindi ha ampi margini di miglioramento, da questo punto di vista ci aspettiamo una progressione importante nel corso della stagione, è un grande stoppatore e rimbalzista ed è in grado di giocare in post basso. Ma c’è anche un altro aspetto interessante: è un ragazzo di qualità anche dal punto di vista umano. Con il suo arrivo, dunque, si completa un’idea di squadra abbastanza originale per questo campionato. Non saremo, come dicono gli statunitensi, una squadra "under size". Avremo, infatti, nell’ipotetico quintetto di partenza due guardie come Giuri e Johnson di 192-194 centimetri, un’ala piccola come Deangeli di 205 cm, un’ala grande come Antonutti di 204 e un centro come Foulland di 208 cm. E anche l’altro quintetto, perché non ci sono titolari e riserve, avrà due guardie oltre il metro e novanta come Amato e Nobile, un’ala piccola di due metri come Mobio, un’ala grande di due metri come Italiano e un altro centro di 212 centimetri come Pellegrino. La sfida molto intrigante, anche dal punto di vista tecnico, sarà quella di "giocare grandi" tutta la stagione".