Udine, presentato il progetto del PalaCarnera 4.0
L’impianto di gioco della città friulana verrà ammodernato: a fine lavori avrà una capienza di oltre 7000 posti a sedere
In data odierna è stata presentata un’iniziativa di Partenariato Pubblico Privato al Comune di Udine per l’ammodernamento del Palasport Carnera. Gli investitori Alessandro Pedone e Gabriele Ritossa, attraverso la società veicolo appositamente costituita, denominata PALA CARNERA 4.0 S.R.L., controllata dalle rispettive holding Al.Pe. Invest Spa e Sarafin Spa, hanno deciso di scendere in campo in un’operazione unica per la città di Udine, offrendo la disponibilità all’ammodernamento dell’attuale palasport cittadino al fine di realizzare una struttura polifunzionale che accolga eventi in ambito sportivo, leisure, convegnistica, intrattenimento e wellness, sfruttando una capienza complessiva di oltre 7.000 posti.
"L’attuale Palasport Carnera è obiettivamente sottodimensionato – ha dichiarato Alessandro Pedone, presidente dell’APU – considerato che da anni ormai godiamo del più alto tasso di occupazione dell’impianto in tutto il panorama nazionale. Nell’attuale Palasport Carnera mancano sufficienti spazi per il pubblico, la palestra non è adeguata a una squadra professionistica, così come la sala stampa e gli spazi per l’accoglienza degli ospiti. Infine, i consumi energetici sono dispendiosi, considerato che l’impianto risale agli anni ’70 e nell’ultimo intervento di riqualificazione non si è puntato su questo tema".
L’impianto PALA CARNERA 4.0, ideato da Gabriele Ritossa e voluto dai proponenti del PPP, verrà riqualificato a livello infrastrutturale e architettonico portando a termine la realizzazione di un moderno hotel, di una SPA da 1000 mq, di un secondo campo da dedicare al settore giovanile, convertibile in sala congressi, nonché di spazi complementari allo sport.
Un business hotel potrà vivere durante tutta la settimana e potrà essere di sostegno agli spettacoli del weekend e agli spettatori di APU e Udinese Calcio. Un moderno centro di riabilitazione e preparazione atletica rivolto agli sportivi che praticano la pallacanestro ma non solo: rugby, pallavolo, pallamano, ecc.
Una SPA aperta al pubblico che potrà avvalersi anche dei professionisti nonché delle prestazioni riabilitative dell’adiacente centro.
Un secondo impianto indoor di pallacanestro e pallavolo potrà essere usato, anche in contemporanea, per le partite delle formazioni giovanili, maschili e femminili, oltre che della prima squadra femminile.
Altresì, tale ulteriore campo, potrà essere utilizzato come auditorium e centro congressi, fino a un massimo di 500 persone.
Nel nuovo PALA CARNERA 4.0 verranno riqualificati gli spazi attuali, dando un look diverso all’impianto nelle parti esistenti. Lo "incapsulamento" consentirà di realizzare un ulteriore anello sopra quello presente, per ulteriori 3.500 posti a sedere.
La lavorazione non comporterà l’interruzione dell’attività sportiva, se non per circa tre mesi nella stagione 2025, stimando una data di inizio lavori nell’autunno del 2023.
L’opera finita consentirà alla città di usufruire di una struttura indoor capace di contenere manifestazioni, concerti ed eventi per un pubblico complessivo di oltre 7.000 spettatori.
Si prevede il coinvolgimento di un partner esperto nell’organizzazione di eventi musicali e leisure, con l’obiettivo di raggiungere nel tempo perlomeno le 30 date annue con un indotto di oltre 210.000 spettatori, essenzialmente concentrati nei weekend.
Il valore aggiunto di questa operazione è sicuramente il mantenimento infrastrutturale dell’attuale impianto, che verrà sostanzialmente "incapsulato" nel nuovo, preservandone la location storica, già teatro da decenni dello sport e della concertistica regionali.
La Regione Friuli Venezia Giulia ha stanziato nella finanziaria 2023 una prima tranche di contributo di 3 milioni di euro per supportare l’adesione alla proposta di PPP privato.
Nella mattinata odierna, presso lo studio del Notaio Lucia Peresson di Udine, l’assemblea dei soci di PALA CARNERA 4.0 S.R.L. ha deliberato un aumento di capitale di 3 milioni di euro, così da dotare la società delle medesime risorse economiche oggi stanziate dalla Regione Friuli Venezia Giulia, in adesione alla normativa sui Project Financing che prevende un sostanziale investimento pari passu del privato con il pubblico. A partire dai primi giorni del 2023, PALA CARNERA 4.0 S.R.L. provvederà ad assegnare gli incarichi professionali di progettazione preliminare ed esecutiva dell’opera. Parallelamente, si sta procedendo alla predisposizione del business plan sulla base delle cui conclusioni, i soggetti proponenti e la Pubblica Amministrazione, valuteranno la sostenibilità economica e finanziaria del modello negli anni a venire.
Gli step successivi del procedimento sono fissati dalla norma in materia di Partenariato Pubblico Privato, ex art. 183, comma 15 del D.lgs. 50/2016.
"Udine ha oggi una bella occasione per dire la sua nel panorama nazionale, facendo sistema e creando un polo attrattivo, sportivo e di leisure, che faccia vivere tanto il PALA CARNERA 4.0, quanto l’intera città in termini di indotto complessivo", ha dichiarato Gabriele Ritossa.
"Udine ha dimostrato sino a oggi di essere il primo pubblico italiano per capacità di riempimento del palasport in serie A2. La squadra e la società stanno tentando il grande salto in serie A1, grazie a una programmazione a lungo termine e a un pool di importanti aziende sponsor a sostegno dell’iniziativa, che già oggi la qualificano come una realtà pronta per la massima serie", ha dichiarato Alessandro Pedone.