Udine, Arturs Strautins saluta la città e torna in Lettonia

Il giocatore è arrivato all'Apu a gennaio da Trieste

Il Messaggero Veneto ha intervistato Arturs Strautins prima del suo ritorno in patria, riportiamo un estratto:

Si è trovato bene all’Apu Old Wild West?
“Sì, mi sono trovato molto bene. Mi sono sentito come a casa, è stato facile inserirmi. Mi è piaciuto tutto il periodo a
Udine, sono stato bene nel gruppo ed è stato speciale, per me, giocare per l’Apu. Ovviamente volevo finire la stagione giocando i play­off, ma non è stato possibile”.
Com’è stato il rapporto con il coach Alessandro Ramagli?
“È stato fantastico lavorare con coach Ramagli. Mi piace come vede il basket ed è stato facile fin dal primo giorno sentirsi bene in questa squadra.
Ho capito immediatamente quello che la squadra voleva da me”.
Quali sono gli obiettivi per il suo futuro nel mondo della pallacanestro?
“Ottenere il massimo livello possibile, come l’Eurolega o l’Nba, ma prima bisogna lavorare e darci dentro tutti i giorni. Sono convinto che con il duro lavoro un giocatore può fare qualsiasi cosa”.