Trinchieri: La Virtus Bologna ha rinforzato il suo progetto, dovremo essere solidi dall’inizio

Le parole di coach Andrea Trinchieri prima della sfida di Euroleague tra Virtus Bologna e Zalgiris Kaunas.

"Hanno due dei migliori difensori d’Europa come Daniel Hackett e Alessandro Pajola, l’esperienza e il talento di giocatori come Marco Bellineli, Will Clyburn e Tornike Shengelia. Dovremo giocare in modo solido fin dall’inizio, non possiamo permetterci di iniziare in modo fiacco come abbiamo fatto al Pireo".

Il tecnico italiano ha accostato la Virtus all’Olympiacos, contro cui il team lituano ha giocato nell’ultimo turno.

"Credo che al Pireo la squadra abbia fatto più cose positive che negative. Non è bastato per vincere, ma abbiamo lasciato il palazzetto con la sensazione di avere qualcosa su cui costruire la stagione".

“Cosa è cambiato nelle squadre italiane rispetto all’anno scorso? La Virtus ha rinforzato il suo progetto con Clyburn e Rayjon Tucker. Tra i giocatori chiave ora c’è Isaia Cordinier. Non l’ho menzionato specificamente all’inizio, ma sta giocando incredibilmente bene dalle Olimpiadi. Ad essere onesti, non mi sembra che la Virtus abbia cambiato il sistema di gioco, lo ha solo rafforzato. Cordinier aggiunge molta energia sia in difesa che in attacco e sarà difficile da fermare.

L’EA7 Emporio Armani è cambiata molto, ma un semplice esempio è che ha battuto la Virtus in Supercoppa, quindi è solo l’inizio della stagione. Tanti alti e bassi. Tanti risultati che non ti aspetti, la partita è come una giostra, ma succede ogni anno nella prima parte della stagione.

Come fermare Cordinier.

“Non si fermano questi giocatori, si cerca solo di limitarli. Sono così bravi, hanno così tanto talento, sono così fisici… Ho sempre creduto che se uno spinge tutto l’esercito a fermare un solo obiettivo, il rischio è che si aprano molti altri problemi difensivi. Dovremo fare del nostro meglio. È semplice e la farò breve: se si perdono i duelli individuali, si perde la partita, se si vincono, si vince la partita.

Su Will Clyburn.

“Clyburn è un realizzatore di alto livello che può giocare sia da 3 che da 4. Ha vinto l’EuroLeague, può segnare contro qualsiasi difesa ed è una delle stelle di questo torneo. Giocatore di altissimo livello, mi è sempre piaciuto il suo modo di stare in campo. Mi ha sempre stupito il modo in cui riesce a segnare i tiri più difficili mantenendo sempre la sua espressione pacata. Clyburn è sicuramente un giocatore che cambia le carte in tavola per la Virtus”.

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