Trieste, Legovich: “Emozionati e carichi per la prima”
Le parole del coach dei giuliani in vista dell’esordio di oggi contro la Carpegna Prosciutto Pesaro all’Allianz Dome
Alla vigilia dell’esordio ufficiale come capo allenatore sulla panchina della sua Pallacanestro Trieste, coach Marco Legovich analizza la sfida con la Carpegna Prosciutto Pesaro, lasciando anche trasparire la grande emozione che ha accompagnato il suo percorso fino a qui:
“Siamo tutti veramente molto emozionati, siamo ormai molto vicini alla prima partita. C’è grande voglia di scendere in campo dopo tanti mesi passati dalle ultime partite ufficiali. Da parte mia, dello staff tecnico, ma è una sensazione assolutamente condivisa da tutta la squadra, c’è impazienza per ritrovarci sul parquet, ritrovare la nostra gente, sperando di partire con il piede giusto. Pesaro è una squadra esperta, molto solida, che in precampionato ha già espresso un buon livello di basket, sfidando squadre importanti sia del panorama italiano che europeo. Si tratterà senza dubbio una partita fisica, tosta, in cui da entrambi i lati del campo ci sarà una buona dose di tensione di scrollarsi di dosso. Abbiamo analizzato il nostro avversario nelle sedute di allenamento e in sedute video, Abbiamo trasmesso un paio di concetti chiave alla squadra per approcciare la sfida al meglio e andremo in campo per fare la nostra partita. La nostra non è stata una preseason banale, con situazioni che ci hanno portato fuori dalla programmazione iniziale. Ma non più il momento di guardarci indietro. A un giorno dalla palla a due è giusto concentrarci sui giocatori che scenderanno in campo contro Pesaro e sui nostri avversari. Lo abbiamo fatto mettendo massima concentrazione negli allenamenti, in cui il livello di competitività sta salendo, il livello generale sta crescendo. Siamo abbastanza soddisfatti della settimana di lavoro trascorsa e siamo pronti per scendere in campo e dare tutto.
Da triestino poter essere capo allenatore di questa squadra, poterlo fare ogni giorno è un grande onore e motivo di orgoglio. Chiaro che è un qualcosa che mi porto dentro, questo legame che ha da sempre unito squadra e città. Sta a noi staff e squadra conquistarci giornata dopo giornata il sostegno del nostro pubblico e creare quell’atmosfera che negli anni ha saputo darci una spinta importante per il prosieguo del campionato”.