Trieste, Fayne è in città: “Il coach mi ha chiesto il massimo ed è quello che darò”
Prima giornata a Trieste oggi per Phil Fayne, sottopostosi alle visite mediche di rito. Il giocatore ha poi raggiunto il ritiro di Lasko
E’ un Phil Fayne carichissimo quello che stamattina si è sottoposto, nelle strutture del partner biancorosso Policlinico Triestino – Clinica Salus, alle visite mediche di rito per iniziare gli allenamenti con la squadra.
Phil è poi partito alla volta di Lasko per unirsi ai suoi compagni e mettersi a disposizione di coach Marco Legovich e del suo staff.
Queste le prime parole del centro biancorosso:
“Ho fatto un viaggio lungo per arrivare qui da Sacramento, ma ne è valsa la pena, Trieste è una splendida città e io non vedo l’ora di mettermi subito al lavoro con i miei compagni e con lo staff. Io e coach Legovich abbiamo parlato moltissimo, di quello che vuole da questa stagione e di quello che vuole vedere da me in campo: di cosa si aspetta a livello offensivo e difensivo dalle mie giocate, ma soprattutto del mindset che ha bisogno di vedere in tutti i suoi giocatori. Ha sottolineato molto quanto voglia vedere sempre il massimo dell’intensità e dell’energia negli allenamenti e nelle partite, per poter migliorare costantemente nel rendimento.
Nell’ultimo anno ho seguito ovviamente le squadre italiane che hanno partecipato all’Eurolega, ma so per certo che l’intero campionato LBA sia molto tosto, duro, competitivo.
Sono un grande lavoratore, non mollo mai, lascio sempre tutte le mie energie sul parquet e spero che i tifosi sapranno apprezzarlo, non mi risparmio davvero mai. Quello che voglio, che la squadra vuole, è rendere i nostri tifosi orgogliosi di noi ogni volta che scendiamo in campo: che si tratti di un allenamento o una partita, non deve mai mancare l’energia”.