Trieste, Coronica: “Senza giocare è fondamentale tenere saldo il gruppo”
L’Allianz ancora non sa se potrà disputare il match del weekend contro Venezia.
La nota diffusa nella giornata di ieri dalla Reyer Venezia mette a rischio anche la partita dell’Allianz Pallacanestro Trieste di sabato prossimo. Un eventuale rinvio porterebbe a 3 il numero dei weekend in cui la squadra di coach Eugenio Dalmasson è dovuto rimanere forzatamente ai box a causa di casi di positività al Covid-19 nelle squadre avversarie.
La situazione risulta chiaramente complessa anche alla luce di una preparazione atletica e tecnica che lo staff ha dovuto rivedere e adattare alle nuove necessità.
Non sono inoltre da tralasciare le componenti di “alchimia” del gruppo e di ricerca del “ritmo partita”, messe a dura prova da uno stop alle competizioni.
Proprio su questo si è espresso il capitano Andrea Coronica, sempre attentissimo alle dinamiche interne allo spogliatoio:
“La cosa più importante in un periodo così lungo senza partite è senza dubbio la serenità in squadra, per lavorare, condividere la fatica dell’allenamento, provare gioia nel farlo assieme. In questo senso far sentire tutti i ragazzi che vengono da fuori come a casa è importantissimo, ma essere di Trieste e poter contare su altri amici che sono qui da una vita rende le cose più facili. Poi se sono tutti come Marcos che ha sempre il sorriso sulle labbra è davvero una passeggiata…”
Lo stop forzato è complesso da gestire, ma in una situazione di infermeria come quella delle ultime settimane ha portato con sé anche dei lati positivi, come ricorda il capitano:
“Certamente lo stare fermi per due settimane non ci ha aiutati dal punto di vista del ritmo gara. Quello dovremo ricostruirlo. Allo stesso tempo però ci ha permesso di recuperare tre giocatori molto importanti sia dentro che fuori dal campo: Dani, Myke e Ike. Affrontare le prossime sfide sapendo di poter contare su di loro, di avere la squadra al completo, è una sicurezza in più”.
Tralasciando speculazioni su eventuali altri rinvii il focus resta quello della sfida di sabato:
“Sperando di poter affrontare Venezia sabato, mi sento di dire che sarà certamente una partita durissima, ma come abbiamo dato prova di poterli battere in Supercoppa in casa, credo proprio che potremo giocarcela anche al Taliercio, per di più potendo contare finalmente su un roster al completo”.
Una partita senza pubblico è tutta un’altra cosa, non c’è dubbio, ma il gruppo squadra è coeso. Ognuno, singolarmente, cerca la motivazione per fare del suo meglio in campo, però è proprio il vedere il compagno al tuo fianco dare il 100% che può darti quella spinta in più”.
Fonte: Ufficio Stampa Trieste.