Trento parte forte ma cala nel finale, Milano esce alla distanza e supera l’Aquila 91-86
La Dolomiti Energia degli ex controlla per trenta minuti con ottime percentuali, Napier ed i lunghi battono Trento grazie al parziale nell’ultimo quarto
Olimpia Milano e Dolomiti Energia Trentino in campo per il 26° turno di LBA.
Palla a due in programma alle 19.00, diretta su DAZN. Messina lascia fuori dai 12 Poythress e la coppia tedesca Lo-Voigtmann.
Alley-oop per Biligha e appoggio da sotto per Mirotic ad aprire le danze nella serata del Forum. Tonut ruba e realizza in contropiede, Melli schiaccia rispondendo alla tripla di Baldwin e dopo la bella stoppata di Niang è ancora il capitano, questa volta da lontano, a riportare i campioni d’Italia avanti. Mooney e Alviti colpiscono tre volte dall’arco per il +8, dopo il timeout l’ex di giornata buca la difesa in taglio ma l’EA7 c’è, un rapido 4-0 rispedito però al mittente con i tre liberi di Baldwin ed il secondo coast-to-coast vincente dell’esplosivo Niang. Con esperienza Hines spadroneggia a rimbalzo offensivo e porta a casa il 2+1, Hubb conclude con la tripla la bella circolazione di palla e Trento allunga, bomba anche di Alviti e raggiunto il +14. Ricci si sbatte in difesa, Valentine viene stoppato sulla sirena ed il primo quarto termina con ospiti avanti 33-20.
Hines e Ricci provano a tenere a galla l’Olimpia, l’Aquila vede calare le percentuali al tiro e gli avversari ne approfittano, Bortolani in penetrazione e coach Galbiati costretto a fermare la partita. Biligha sblocca Trento posterizzando Hines, Melli realizza e serve l’assist per la tripla di Bortolani ma Alviti è già dall’altra parte, 40-34 con Flaccadori che dalla lunetta riporta i padroni di casa a due soli possessi di svantaggio al 15′. Alviti è scatenato e già in doppia cifra, Forray scippa Mirotic ma i compagni sprecano e dopo il canestro di Biligha è Napier che prova a prendere per mano l’attacco bianco-rosso, con la bella giocata da tre punti. Baldwin spara da lontanissimo, Niang vola a correggere in tap-in e nonostante gli sforzi del suo capitano Milano è ancora distante: 44-52 il punteggio all’intervallo.
Mooney ed Hines tornano a segnare in apertura di terzo quarto, Baldwin regala il nuovo +11 ed è Napier che in attacco tira le fila, supportato dai primi punti di Hall sul 57-61 (quarto fallo di Niang). L’ex Bamberg con 8 punti consecutivi riporta l’Olimpia ad un solo punto di distacco, Tonut concretizza il sorpasso ma Alviti è presente e reagisce subito con la fondamentale tripla frontale. Forray non sbaglia dall’arco, Shields si sblocca dalla lunetta e dopo le giocate di Mirotic e Baldwin è l’appena entrato Caruso che lotta sotto i tabelloni strappando rimbalzo d’attacco e guadagnando (ma non convertendo) due tiri liberi. Shields trova il varco giusto, Forray viene perso dalla difesa e così la Dolomiti Energia chiude avanti anche il terzo periodo, 73-69.
Avvio di ultimo quarto offensivamente complicato da ambo i lati del parquet, Cooke e Melli smuovono finalmente lo score ed è necessario il talento di Mirotic per fissare la parità a quota 75. Milano combina guai ma Trento non ne approfitta, Shields così punisce e grazie anche alla difesa del montenegrino nasce il +6 a quattro minuti dalla fine del match (12-2 il parziale). Dopo il timeout Baldwin ritrova il canestro e le energie per gli ospiti, quando la palla scotta ci pensa Mirotic e dopo l’inchiodata di Biligha l’Aquila ha ancora una possibilità, sfruttando la brutta palla persa di Napier. Niang fa 1/2 dalla lunetta sul -4 con 21 secondi da giocare, Hall è più preciso ed il recupero di Melli chiude definitivamente i giochi: Milano vince 91-86 e risponde al successo della Virtus sul campo di Venezia.
Milano: Bortolani 5, Tonut 4, Melli 16, Napier 15, Ricci 2, Flaccadori 3, Hall 14, Shields 5, Mirotic 15, Hines 12
Trento: Hubb 4, Alviti 16, Niang 9, Forray 5, Cooke 7, Biligha 11, Mooney 10, Baldwin 24