Trento, il DG Nardelli: “Ora mancano tre stranieri”
Il dirigente dell’Aquila al Corriere del Trentino: “Ingaggio di Spagnolo segue volontà di creare zoccolo duro di italiani”
Al "Corriere del Trentino", il direttore generale della Dolomiti Energia Trentino Andrea Nardelli ha dichiarato la sua soddisfazione per l’andamento del mercato della sua squadra: "L’ultima operazione conclusa in ordine temporale, ovvero l’ingaggio di Matteo Spagnolo, è perfettamente in linea con la strategia che avevamo deciso di seguire sin dalla fine della scorsa stagione. La volontà del sottoscritto, del direttore sportivo Rudy Gaddo e del tecnico Lele Molin era quella di creare uno zoccolo duro di italiani tutti in grado di essere protagonisti sul parquet. Ora possiamo contare su Toto Forray, Diego Flaccadori, Mattia Udom, Luca Conti, Maximilian Ladurner e appunto Spagnolo, direi che l’obiettivo è stato raggiunto".
"Avere un’identità precisa è fondamentale – prosegue Nardelli – gli stranieri che arrivano sono poi più facilitati a calarsi nella nuova realtà se trovano delle basi solide. Tornando a Spagnolo rapportarsi con realtà come il Real Madrid e i Minnesota Timberwolves è ovviamente molto stimolante, devo e voglio fare i complimenti al nostro ds per come si è mosso. L’idea di provare a portare in bianconero il play brindisino risale ad un paio di mesi fa, poi è chiaro che l’ufficialità dell’ammissione all’Eurocup, l’esser riusciti a confermare Diego Flaccadori hanno aiutato a comporre un puzzle che personalmente mi piace davvero parecchio".
Nardelli è soddisfatto anche dei nuovi arrivi sul fronte stranieri, Darion Atkins e Andrejs Grazulis: "Gente che ha esperienza da vendere, atleti con la giusta mentalità abituati a lottare su ogni pallone. Questo vogliono i nostri tifosi e questo vogliamo anche noi dirigenti, quello spirito che ci ha permesso di raggiungere grandi risultati nel recente passato. Attenzione però: non mi stuferò mai di ripetere che dobbiamo innanzitutto pensare a mantenere la categoria e se poi arriverà qualcosa in più non ci tireremo certo indietro".
E ora mancano tre stranieri a completare il roster: "Sì, ci servono profili con punti nelle mani ma non voglio entrare troppo nel merito delle questioni tecniche di cui si occupano Gaddo e Molin. Posso solo dire che il nome di Trent Lockett ci interessa".