Trento, Baldwin: “Posso essere un leader, punteremo tanto sul ritmo”

Facendo il punto con il "Corriere del Trentino", Kamar Baldwin ha parlato del suo arrivo in Italia e del primo ambientamento nella Dolomiti Energia Trentino: "Ho buone sensazioni, ci stiamo ancora conoscendo sia sul piano tecnico che umano ma sento vibrazioni positive in spogliatoio. Sta nascendo la giusta chimica, impariamo a scoprirci giorno dopo giorno e credo che possa essere una bella stagione. Anche fuori dalla palestra passiamo del tempo insieme ed è importante per cementare il gruppo".

Baldwin aveva già militato in Europa tra Turchia e Germania: "Sono state esperienze molto utili per capire le linee guida di una pallacanestro che assomiglia molto a quella che si gioca al college negli Stati Uniti. C’è grande competitività e non puoi sbagliare l’approccio alle partite perché tutti possono batterti se non dai il massimo. In Germania in particolare ho vissuto un’annata molto positiva e spero di fare altrettanto qui".

Baldwin raccoglie l’eredità da leader di Flaccadori: "Posso essere un leader, la responsabilità non mi spaventa. Credo però che per vivere una stagione di successo sia importante che tutti siano pronti a fare la propria parte, in base alle caratteristiche di ognuno. Conta avere mentalità vincente come gruppo. Dobbiamo essere pronti anche ad affrontare i giorni difficili, le sconfitte e le partite sbagliate ma sempre con la voglia di guardare avanti”.

Infine, quale sarà il modo di giocare di quest’Aquila? "Penso che saremo una squadra divertente perché puntiamo tanto sul ritmo su entrambi i lati del campo. La palla si muove molto e velocemente, cerchiamo di coinvolgere tutto il quintetto per trovare sempre la soluzione migliore. Vogliamo essere efficaci e che il pubblico si diverta a vederci giocare".