Travis Schlenk parla della cessione di Cam Reddish: Non sarebbe uno schock se diventasse un All Star
Prima della cessione Reddish stava viaggiando con medie di 11.9 punti e un recupero in 24 minuti
Travis Schlenk, N.1 del Front Office degli Atlanta Hawks, è uno degli addetti ai lavori che si affida di meno al ‘politically correct’ durante le interviste.
Di recente ha commentato la scelta di cedere Cam Reddish e Solomon Hill ai Knicks in cambio di Kevin Knox e una prima scelta futura.
“Ho visto che in molti si sono chiesti perchè non abbiamo aspettato l’arrivo della deadline per cedere Reddish. Volevamo verificare l’impatto di una piccola modifica, questo ci dà due, tre settimane prima della deadline per vedere se una piccola modifica riuscirà a cambiare in qualche modo la traiettoria della stagione. Quindi, muovendoci in anticipo, avremo una finestra di tempo per valutare. Come ho già detto, la nostra speranza è di riuscire tramite alcune mosse sul mercato a cambiare il corso della stagione”.
Sul valore dell’ex Duke, che aveva chiesto da tempo di cambiare area con la speranza di giocare più minuti.
“Sappiamo tutti che ha un talento super, braccia lunghe, centimetri e un ottimo skill level. Certamente andando avanti potrebbe avere una buona carriera e diventare un All-Star, e non ne sarei affatto scioccato”.
Prima della cessione Reddish stava viaggiando con medie di 11.9 punti e un recupero in 24 minuti, il 40% dal campo ed il 38% dalla lunga distanza.