Torneo di Oristano, Sassari batte Cedevita: è finale
La Dinamo regola gli sloveni con i 23 di Bendzius, i 21 di Onuaku e i 17 di Diop. Partita terminata dopo un supplementare
Esordio vincente per la Dinamo Banco di Sardegna che, dopo un overtime, si impone di misura su Cedevita Lubiana: gli uomini di coach Piero Bucchi, senza Gerald Robinson e Jamal Jones precauzionalmente a riposo, conquistano la vittoria dopo una gara di sostanziale equilibrio contro la formazione slovena. A condurre i sassaresi, nella splendida cornice del Palazzetto Sa Rodia di Oristano, le prestazioni di un ottimo Eimantas Bendzius ( 23 punti, 6/11 da tre e 11 rimbalzi), la grinta di un Ousmane Diop estremamente efficace (17 pt+10 rb) e la doppia doppia di un super Chinanu Onuaku, a referto con 21 punti e 11 rimbalzi in 22’.
Domani, palla a due alle 20:30, la finale con Hapoel Tel Aviv che si è imposta 95-96 su Monaco.
Trofeo Città di Eleonora. Arriva il tanto atteso debutto stagionale della Dinamo Banco di Sardegna: palla a due posticipata di mezz’ora dopo il finale all’overtime della prima semifinale vinta, meritatamente, con due prodezze dall’Hapoel Tel Aviv.
La sfida. Nella prima uscita stagionale coach Piero Bucchi, che deve fare a meno di Robinson e Jones, manda in campo Dowe, Kruslin, Devecchi, Bendzius e Onuaku. Primo canestro stagionale firmato da Onuaku: la Dinamo parte forte e infila il primo break di 7-0, Cedevita si sblocca dopo i primi 2’. Bendzius e Dowe si iscrivono a referto: ma Lubiana recupera il gap condotto da Radovic ed è 9 pari. Rotazione di uomini per coach Bucchi che manda in campo Chessa, Gentile e Pisano: Benji e Onuaku sbloccano il Banco, 2+1 di Gentile e bomba di Chessa. Jeremic chiude il primo quarto con canestro and one 21-21. Ousmane Diop gioca minuti di buona intensità nella seconda frazione, la partita cambia ritmo e ci sono tanti liberi per entrambe le squadre. Il Banco mette la testa avanti con Bendzius (16 pt 5 rb dopo 20’) e Kruslin: alla seconda sirena è vantaggio sassarese sul 49-43. In avvio di secondo tempo è +10 Dinamo sul 53-43, ma la squadra di coach Golemac risale la china, trascinata dalle prestazioni balistiche di Alibegovic e si riporta a contatto. L’ex Virtus Bologna firma il 62-61, capitan Devecchi a cronometro fermo allunga ma la bomba di Jeremic dice 64 pari a fine terzo quarto. L’asse Dowe-Onuaku infila l’alleyoop che chiude al 30’ 67-64. Negli ultimi 10’ le squadre si affrontano punto a punto,dopo l’ennesimo pareggio del Cedevita firmato da Addams a quota 80 la Dinamo trova la fiammata. È canestro and one di un dominante Onuaku sotto le plance e il contropiede di Kruslin a scrivere un mini break (85-80). A 2’ dalla fine ancora -1 degli sloveni, sorpasso con Adams. Botta e risposta dall’arco tra Gentile e Adams. Dowe infila il tiro del sorpasso quando inizia l’ultimo minuto, la Dinamo però non capitalizza la persa del Cedevita e Ferrell punisce a 21’’ dalla fine (90-92). Un monumentale Diop lotta sotto canestro e sigla il 92 pari con canestro su rimbalzo offensivo: timeout degli ospiti con 6’’ sul cronometro: overtime! Nei cinque minuti supplementari ancora equilibrio perfetto sul parquet, sono i liberi di Diop a scrivere la vittoria per 98-97. La Dinamo vola in finale e raggiunge l’Hapoel Tel Aviv.
Dinamo Banco di Sardegna -Cedevita Lubiana 98-97
Parziali: 21-21; 28- 22;18-21; 25-26; 6-5.
Progressivi: 21-21; 49-43; 67-64; 92-92, OT: 98-97.
Dinamo. Pisano 2, Piredda, Dowe 11 (6as), Kruslin 7, Gandini 2, Devecchi 2, Chessa 3, Bendzius 23 (6/11 da tre, 9rb), Gentile 10, Raspino, Diop 17 (10 rb), Onuaku 21 (11 rb in 22’). Coach Piero Bucchi
Cedevita. Ferrell 25, Radovic 5, Jeremic 13, Alibegovic 9, Mulalic 2, Adams 23, Kosi, Kucic 3, Omic 12, Batinic, Radovanovic 5, Daneu. Coach Jurica Goleman