Tenerife, secondo tempo da favola: Manresa ko, la Champions torna alle Canarie

(da Bilbao). Nella notte della Bilbao Arena a fare festa è il Lenovo Tenerife, che conquista la seconda Champions League della sua storia battendo Manresa 98-87 in una finale intensissima grazie a un terzo quarto perfetto. La squadra di Vidorreta corona una grande stagione europea, soprattutto nell’anno solare 2022 dopo aver superato lo scoglio del play-in contro il Pinar, e per l’allenatore basco in particolare è un grande tranguardo arrivato “a casa”, in una finale giocata in una grande cornice di pubblico (8157 spettatori, di cui circa 6500 da Manresa). Per Tenerife 18 di Salin, 17 di Wiltjer, 14 per Shermadini e 13 con 14 assist per Huertas. Per Manresa 24+8 di Moneke, 15 di Thomasson e 12 a testa per Francisco e Perez

4° periodo

Sulejmanovic risponde a Bako con la tripla del +16, e replica con una schiacciata per il +18. Manresa prova a restare aggrappata al match con cinque punti in fila, e Maye da 3 firma il -13 a 5’46” dalla fine. Manresa arriva a -12 (91-79 al 36′), ma spreca più opportunità per riportarsi sotto la doppia cifra di distanza. Sastre sblocca i suoi per il nuovo +14, Moneke firma il -10 a 2′ dalla sirena, ma Huertas in entrata tiene avanti in sicurezza Tenerife e Wiltjer firma la tripla della staffa che regala il successo ai suoi.

3° quarto

Ripresa che si apre con la lotta a rimbalzo tra Bako e Shermadini (il georgiano firma i primi due punti della ripresa), e il lungo di Tenerife ispira un break che porta i suoi sul +5 (57-52). Le difficoltà di Manresa continuano e Tenerife si issa sul +9 con le triple di Doonerkamp e Salin (63-54 al 24′). Thomasson ferma l’emorragia, ma Fitipaldo serve a Wiltjer la tripla del +10 (66-56). Ancora Salin da 3, +11, Manresa perde Moneke per una brutta caduta sotto il tabellone ma Francisco prova a tenere a galla i suoi insieme a Thomasson (71-64). Doonerkamp è glaciale dall’arco e firma due triple per il +12 (77-65). Wiltjer sotto canestro si fa valere per il +14, e poi sulla sirena del quarto segna una tripla per il +15, con Tenerife che chiude così un parziale da 33-17

2° quarto

Fitipaldo apre il periodo con la tripla del +5, vantaggio che persiste per 3′ con canestri da una parte e dall’altra. Tripla frontale di Thomasson per il -2 (32-34), e lo stesso numero 32 impatta a quota 34 al 14′. Francisco dalla lunetta firma il +2, e Doonerkamp chiude l’8-0 di parziale Manresa: 36-36 al 15′. Wiltjer riporta avanti Tenerife, ma Francisco da 3 firma il 40-40. Shermadini per il +2, Perez da 3 per il nuovo vantaggio BAXI, Huertas risponde subito: colpo su colpo con Moneke che segna cadendo indietro per il 45-44. Tripla dall’angolo di Maye per il +4 sul 50-46, Fitipaldo risponde per il -1. Il primo tempo si chiude sul 50-49 per Manresa, partita bellissima. 15 di Moneke e 10 di Perez da un lato, 10 a testa per Salin e Shermadini dall’altro.

1° quarto

Salin apre i giochi con la prima tripla, ma dall’altra parte Moneke risponde subito con un gioco da 3 punti. Si segna poco nei possessi successivi, ma Manresa è già in bonus dopo 2’30” sul 6-3 Tenerife (due liberi di Huertas e uno di Sastre). Moneke però impatta subito con due triple consecutive – in mezzo un canestro in entrata di Salin – per il primo vantaggio Manresa sul 9-8. Guerra e Huertas riportano avanti Tenerife, e cinque punti di Salin valgono il 16-9 al 6′, divario che costringe Martinez al timeout. Dal minuto di sospensione Manresa esce con un altro gioco da tre punti di Moneke e un canestro su rimbalzo offensivo di Sima, primo a referto dopo il nigeriano MVP della stagione. Fitipaldo fa 1/2 dalla lunetta, ancora Sima per il -1. Altro 1/2, stavolta di Shermadini, e una tripla di Perez riporta avanti il Baxi. Shermadini replica con un gioco da tre punti, ma ancora Perez risponde: 21 pari. Magia di Huertas per riportare avanti Tenerife, che chiude il primo quarto sul 27-25