In questi giorni di grande focalizzazione su «The Last Dance», Steve Kerr smentisce Michael Jordan in merito alla vicenda che coinvolse Scottie Pippen .
Secondo MJ, il comportamento di Pippen, che si operò solo ad inizio stagione, sarebbe stato poco professionale e sbagliato.
Non per Steve Kerr: «No, per niente. Tutti rispettavamo Scottie tanto, abbiamo sentito la sua frustrazione. Doveva essere il secondo giocatore più pagato dell’Nba, o quanto meno nella Top Five. Quindi ci sentivamo tutti vicini a lui, nessuno era risentito».
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