Venezia, Spahija: “Allenamenti specifici per i problemi rilevati contro la Virtus”

Domenica 14 aprile alle 19 la Reyer Venezia scende in campo al PalaLeonessa contro Brescia nel big match valido per la 27° giornata di LBA. Nella conferenza stampa del Taliercio la parole di coach Neven Spahija.

“Dopo la brutta sconfitta contro la Virtus, domenica affrontiamo Brescia. Dopo l’analisi video della partita contro la Bologna posso dire che la nostra prestazione è stata peggiore di quanto pensassi e per noi è stato uno shock. In questa settimana abbiamo fatto allenamenti specifici per sistemare i problemi rilevati contro la Virtus. Però adesso è tempo di pensare a Brescia e arrivare la prossima partita nel migliore dei modi”.

Che avversario è Brescia?

“Fin dalle prime giornate di campionato Brescia ha dimostrato di essere una squadra che lotta per il primo posto. Ma in questo momento della stagione ogni partita è decisiva anche perché ne mancano solo 4 al termine della regular season. La Germani è una squadra completa con un roster molto profondo e con tanti punti nelle mani. Loro giocano in casa e sicuramente vorranno provare a vincere per mantenere la testa della classifica, ma noi vogliamo vincere per continuare la nostra corsa tra le prime della classe. Per cui mi aspetto una partita molto duro”.

Un altro punto di forza della Germani può essere l’aver cambiato poco quest’estate e dunque aver sfruttato una squadra già solida e compatta?

“Tra le prime quattro squadre in testa alla classifica è l’unica squadra che non ha disputato coppe europee. Brescia è riuscita a distribuire bene le energie nel corso di tutta la stagione. Però noi conosciamo bene loro e loro conoscono bene noi. Dunque, sarà una partita molto aperta. Nel basket ogni partita è una storia nuova e lo dimostrano anche le sconfitte delle grandi squadre contro le medio piccole”.

Di preciso quali problemi avete individuato nella partita con la Virtus?

“Le nostre difficoltà sono dovute ai problemi che abbiamo avuto in attacco. Abbiamo subito tanti rimbalzi offensivi e tante palle perse. Se una squadra ti pressa tanto tu devi saper aprire il campo e organizzare meglio il gioco. Noi non siamo stati in grado di farlo. Dunque, è mancato equilibrio nelle scelte spesso abbiamo giocato soluzioni difficili e abbiamo lasciato alla Virtus troppo spazio per farci male in contropiede”.