Siakam ha patito la mancanza di comunicazione con i Raptors sul suo ruolo da leader in squadra
Siakam nel 2019 ha firmato un pluriennale al massimo con Toronto
Pascal Siakam ha detto di aver patito, sin dal suo rinnovo nel 2019, la mancanza di comunicazione con il front office dei Raptors.
Siakam nel 2019 ha firmato un contratto al massimo ma non si è mai sentito "coccolato" dalla franchigia come la stella della squadra.
"Ho sempre sentito l’amore della franchigia. Con Masai abbiamo parlato tanto ed ho un grande rispetto per lui per quello che ha fatto per l’Africa" ha detto Siakam.
"Ma quando sono diventato uno dei giocatori più pagati della squadra ho patito la mancanza di comunicazione con la franchigia, ad essere onesto. Ho sofferto perché pensavo ‘Mi hanno firmato con un contratto al massimo, ma sono io ora il go-to-guy della squadra’". Kyle Lowry era in squadra, la point guard e per me lui è il miglior Raptor do sempre. Ha sempre pensato di essere la stella. Io avevo il contratto ma non mi sono mai sentito quel tipo di giocatore, ad essere onesto" ha continuato Siakam.
"Mi aspettavo che mi dicessero che ero io il leader della squadra. E che sarei stato fondamentale per arrivare ad un nuovo titolo. Conversazioni che non ci sono state ma che ora invece iniziano ad esserci" ha continuato il giocatore che non è stato disturbato dalle voci di mercato.
"Non mi hanno infastidito perché dai Raptors non mi è mai giunta voce. Erano tutte voce ‘Gli Warriors seguono Pascal o i Kings seguono Pascal’. Mai ‘I Raptors hanno deciso di cedere Siakam".
Fonte: NY Times.