Anche la Vanoli si arrende a Cantù, al 13° successo consecutivo
Con la vittoria odierna, Cantù ha battuto consecutivamente tutte le avversarie del girone; unica sconfitta, proprio a Cremona al terzo turno di campionato
Acqua San Bernardo Cantù – Vanoli Cremona: 68-58
DESIO – Al cospetto di 3800 spettatori, e nell’alveo di un metro arbitrale tendenzialmente lassista, le due formazioni hanno dato vita ad una battaglia come si conviene ad uno scontro al vertice.
Falsa partenza della Vanoli, tradita da ripetute amnesie difensive che determinano il +10 Cantù già all’ottavo minuto.
Ripristinata una concentrazione difensiva adeguata, la Vanoli recupera lo svantaggio, passando anche al comando di misura, seppur per pochi secondi allorquando ha inizio il nuovo parziale Cantù, abile a mettere la museruola al principale attaccante ospite, Denegri, e non solo.
Situazione di equilibrio a cavallo dell’intervallo e fino al 33’, allorquando il quarto fallo sanzionato a Cannon spiana la strada agli attacchi condotti da Hunt, mandando definitivamente al tappeto la Vanoli.
1° QUARTO
Avvio di gara di marca canturina, in cui la squadra di casa è abile nel capitalizzare almeno quattro amnesie difensive Vanoli. 17-8 al 7’, e coach Cavina interrompe la partita; la sua squadra è ancora a secco dal perimetro, solo quattro canestri realizzati sotto canestro.
La Vanoli esce dal time-out con una concentrazione difensiva nettamente superiore, trascinata dalla determinazione di Piccoli; il punteggio, comunque, ristagna. 18-11 al 10’. Denegri messo fuori partita dalla difesa canturina.
2° QUARTO
Mobio e Piccoli da tre, sbloccano gli ospiti dalla lunga distanza. 18-17 al 11’. Time-out Sacchetti, che rimette in campo il quintetto iniziale.
Al 12’, canestro del sorpasso di Pecchia per il primo vantaggio Vanoli, a compimento del parziale 0-10; 18-19.
Immediata la reazione della formazione di casa: trascinata da Nikolic, confeziona un parziale 9-0 per 27-19 del 14’. Time-out Cavina.
Cantù mantiene il +9 per quattro minuti fino alla tripla di Tabu del 18’, a cui segue il tiro libero trasformato da Bucarelli.
Formazioni al riposo sul 35-29.
Alla luce del confermato digiuno del miglior marcatore Vanoli, Denegri, come anche di Alibegovic e Caroti, la vanoli può ritenersi discretamente soddisfatta per avere limitato lo svantaggio a sole sei lunghezze.
Dall’altro lato, scarso apporto di punti dalla panchina per Cantù, nelle cui fila Stefanelli, Nikolic e, specialmente, Berdini palesano limitazioni fisiche che ne determinano l’impiego centellinato da parte di coach Sacchetti; scadente apporto da Da Ros; miglior marcatore, Hunt, autore di 9 punti malgrado 1/6 dalla lunetta.
3° QUARTO
La Vanoli aggredisce l’avvio di ripresa: 35-33 al 21’.
Al 23’, Alibegovic sigla il pareggio a quota 37.
Difese sempre più al limite del regolamento, e talvolta anche oltre, fattore che consolida la situazione di punteggio basso. 48-45 al 30’.
4° QUARTO
Al 32’, arriva il quarto fallo di Cannon; coach Cavina lo mantiene sul parquet, ma paga dazio sui naturali attacchi di Cantù finalizzati su Hunt.
Al 33’, arriva pure il quarto fallo di Piccoli, rimpiazzato da Alibegovic.
Parziale 7-0 Cantù: 56-45 al 34’, e che viene mantenuto fino alla sirena sul punteggio finale di 68-58.
Il 65-54 della gara di andata consente alla Vanoli di mantenere il vantaggio di un punto nella differenza canestri riferito ai confronti diretti.