Serie A UnipolSai | Trieste-Sassari chiude la giornata. Pozzecco cerca il 50° successo da coach
L’Allianz ha vinto le ultime tre partite giocate contro il Banco di Sardegna
Allianz Pallacanestro Trieste – Banco di Sardegna Sassari (ore 19, Eurosport Player)
Chiude la diciassettesima giornata di Serie A UnipolSai il match tra Trieste e Sassari. All’Allianz Dome una sfida molto importante (nella foto Laquintana al tiro). Trieste per rimanere in zona PlayOff e la squadra di coach Pozzecco per non perdere terreno dalle prime in classifica.
PRECEDENTI: sono 5 le gare disputate tra i due club nelle ultime 3 stagioni. Al comando l’Allianz con tre vittorie nel complessivo, mentre in Friuli il totale è in pareggio: una vittoria ciascuno. Significativa la statistica che sottolinea i tre successi della squadra di Dalmasson negli ultimi tre match.
ALLENATORI: Gianmarco Pozzecco ed Eugenio Dalmasson erano sulle rispettive panchine durante gli ultimi 4 dei 5 precedenti tra i due club. Il secondo in vantaggio per 3 a 1 nelle vittorie totali.
CURIOSITA’: Pozzecco alla ricerca della cinquantesima vittoria nel massimo campionato italiano da quando è diventato allenatore.
DICHIARAZIONI: Gianmarco Pozzecco ha presentato così la gara.
“Trieste vive una situazione analoga alla nostra: ha una grande solidità, tifo appassionato, una società seria, ben organizzata con una struttura solida sia organizzativa sia economica. Di conseguenza domenica si affronteranno due club che hanno grande continuità e grande costanza. Noi dovremo fare la nostra pallacanestro indipendentemente dalla partita dello scorso anno o della sconfitta dell’andata: nel discorso pregara a Istanbul ho chiesto ai ragazzi esattamente la stessa cosa, di non pensare al passaggio del turno ma alla nostra crescita che ad oggi è esponenziale. La vera differenza è che, rispetto allo scorso anno, siamo meno dipendenti dal quintetto e abbiamo giocatori che accettano il fatto di partire dalla panchina. Ci sono delle analogie con la Dinamo di due anni fa mentre lo scorso anno avevamo molto in panchina da Stefano Gentile – cosa che ci ha spinto a scegliere di metterlo in quintetto, scelta che sta pagando- mentre quest’anno abbiamo un impatto diverso, con più giocatori non solo del quintetto che possono ergersi a protagonisti. Penso a un giocatore come Kruslin che sta giocando una pallacanestro di alto livello, è determinante al di là del minutaggio e un collante pazzesco o Toni Katic che sta dimostrando tutta la sua intelligenza cestistica. Questo rappresenta un valore aggiunto notevole".
Di seguito le parole anche di Franco Ciani, assistente allenatore biancorosso:
“Da questo punto di vista, come sempre, la capacità di controllare il ritmo e di imporre la nostra pallacanestro, di far giocare loro secondo quello che il nostro piano tattico e il non accettare una sfida scadente su ritmi e risvolti tattici che sono più consoni alle loro caratteristiche e non alle nostre, sarà determinante. Dovremo avere quindi la capacità proprio di giocare una partita sull’arco dei quaranta minuti con grande attenzione e con grande continuità di applicazione sul campo di quello che è il piano partita. Credo che una gara con ritmi diversi, una gara più spregiudicata, una gara dove c’è il grande istinto prima ancora della grande organizzazione tattica, sia una partita molto più nelle corde dei nostri avversari che nelle nostre".