Banks ne fa 34 e la Fortitudo supera la Germani 88-78

Serviva vincere non infognarsi in terre complicate, ed aggrapparsi al treno play off. La Fortitudo s’acchiappa quindi due punti non indifferenti, aggancia in classifica la stessa Germani, spara 18 triple totali (contro i miseri 11 canestri da vicino), pensando poi a come un secolo fa questo match costò la testa a coach Sacchetti. Lo fa ruotando di fatto sei teste (ok rientro di Mancinelli), grazie al miglior Banks di stagione (34 con 9 triple su 11) e ad un Baldasso ancora in fiducia. Per la Germani, al top soprattutto nel secondo quarto, buone cose da Burns e Sacchetti, ma paga nel finale, nonostante un dominio a rimbalzo non concretizzato.

Mani calde all’inizio sia di qua che di là: Banks (già 10 alla prima pausa) prova a dare il primo strappo, con squadre che viaggiano abbondantemente oltre il 50% dall’arco. Brescia mette l’unica freccia (9-11), prima di scivolare fino al 27-18 mentre si sfiora il primo gong di serata. La Germani, nonostante le 7 perse, rimane aggrappata ai rimbalzi (12-6), e incassati 3 falli fra Willis e Moss, domina il secondo quarto. Ecco allora la rimonta lombarda, completata con tripla di Sacchetti per il nuovo sorpasso (29-30 e 11-2 di parziale), per poi scappare fino al 37-44 dell’intervallo lungo, col parziale del quarto che dice +14 Brescia. Bologna, non segna più, col divario in area sempre più pesante (10-23 Germani).

Il parziale stavolta è casalingo: 16-3 fra le triple di Banks, Whiters e Aradori, che rimettono la Effe davanti (53-47) e costringono Buscaglia al time out. Bologna scaraventa 20 punti in meno di 5 giri d’orologio allungando le distanze (59-49 e 22-5 nel quarto), con Buscaglia a fermare (aridaje) il cattivo andazzo. Il copione è quindi invertito, con la Effe a farne 28 in 10′ subendone appena 13 da una Germani ingarbugliata. C’è vita per i blu in campo con due triple di Sacchetti (65-63), ma di là con braccini che diventano corti, Banks mette altri tre missili, fa 31 personali, che rimettono la Effe lontana 10 passi (77-67). Sembra fatta, ma il pressing lombardo ed altra tripla di Sacchetti (80-75) rimettono la Germani dentro al match. Toh, cè ancora Banks; tripla numero nove e sospiro di sollievo per l’aquila.