Scommesse, sì alla pubblicità indiretta: nuovo impulso per il calcio

Il consiglio dei ministri valuta un decreto che allenta il divieto di pubblicità imposto dal Decreto Dignità del 2018

Il consiglio dei ministri valuta un decreto che allenta il divieto di pubblicità imposto dal Decreto Dignità del 2018. Le aziende di scommesse e gioco d’azzardo potranno pianificare campagne di pubblicità indiretta, rispettando principi di moderazione e trasparenza. Questo provvedimento punta a recuperare risorse per il settore sportivo, in particolare il calcio, che aveva subito una perdita stimata di 100 milioni di euro.


Il decreto, noto come “Decreto Giuli”, mira inoltre a sostenere le biblioteche pubbliche con un fondo di 30 milioni per il 2025 e incentivi per l’apertura di librerie da parte di giovani imprenditori.


Fonte: Italia Oggi


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