La Virtus Roma sfiora una incredibile rimonta, Sassari con i denti sbanca la Capitale

Sassari domina il primo tempo ma nella ripresa Roma arriva sino al -1 ed ha con Webster la prima palla del pareggio. La Virtus condannata poi da una infrazione di cinque secondi sulla rimessa. Finisce 88-93

La Virtus Roma sfiora la clamorosa rimonta contro il Banco di Sardegna Sassari che nel vuoto del PalaEur riesce a cogliere la vittoria 88-93.

La Dinamo Sassari ha dominato il primo tempo volando 35-54 all’intervallo lungo grazie anche ad un secondo quarto 16-30.

Quando la partita sembrava oramai indirizzata, la Virtus Roma, con il neo acquisto Corey Webster in campo (5 punti alla fine) inizia nella ripresa una lunga rimonta che è arrivata sino al -1 dopo i liberi segnati da Alibegovic (84-85).
Sassari trova dalla lunetta due punti con Evans e Webster, ultimo arrivato, scocca dall’arco la tripla del potenziale pareggio che si è fermata però sul ferro.

Il Banco raccoglie il rimbalzo difensivo e con Spissu, sempre dalla linea della carità, segna il libero del +4 con una manciata di secondi da giocare.
James White sempre dalla lunetta segna il -2.

Jaime Smith fa solo 1/2 sempre ai liberi ed ha riportato Sassari sul +3 (86-89) con 11 secondi e 9 decimi da giocare.

Bucchi chiama timeout per disegnare l’ultimo possesso per il potenziale nuovo pareggio ma la Virtus ne esce con una infrazione di cinque secondi che ha condannato i capitolini alla sconfitta.

 

[pb-game id=”420318″]